L’addebito diretto è un metodo di pagamento che permette a un creditore di prelevare automaticamente fondi dal conto corrente di un debitore, previa autorizzazione di quest’ultimo. Si tratta di un sistema comodo e pratico per gestire pagamenti ricorrenti o periodici, come bollette, abbonamenti o rate di finanziamenti.
Ecco come funziona l’addebito diretto:
- Mandato di addebito diretto (SDD): il debitore firma un mandato che autorizza il creditore a prelevare una determinata somma dal suo conto corrente a scadenze prestabilite.
- Presentazione dell’addebito: il creditore presenta l’addebito alla propria banca, che a sua volta lo inoltra alla banca del debitore.
- Addebito sul conto: la banca del debitore preleva l’importo concordato dal conto del cliente e lo trasferisce al creditore.
L’addebito diretto offre diversi vantaggi:
- Comodità: evita di dover ricordare le scadenze dei pagamenti e di effettuare manualmente ogni transazione.
- Risparmio di tempo: automatizza il processo di pagamento, liberando tempo per altre attività.
- Sicurezza: riduce il rischio di errori manuali e di ritardi nei pagamenti.
Tuttavia, è importante tenere presente che l’addebito diretto comporta anche alcuni rischi:
- Addebiti non autorizzati: è possibile che vengano addebitati importi non corretti o non autorizzati.
- Mancanza di controllo: il debitore potrebbe perdere il controllo sui propri pagamenti, soprattutto se non monitora regolarmente il proprio conto corrente.
Per utilizzare l’addebito diretto in modo sicuro, è fondamentale leggere attentamente il mandato prima di firmarlo,verificare periodicamente gli addebiti sul proprio conto corrente e segnalare tempestivamente eventuali anomalie alla propria banca.
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