Significato e spiegazione
I CFA, acronimo di Crediti Formativi Accademici, sono un sistema di misurazione del carico di lavoro richiesto a uno studente per il conseguimento di un titolo di studio rilasciato dagli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM). Introdotti con il DPR 8 luglio 2005, n. 212, i CFA hanno una funzione analoga ai CFU (Crediti Formativi Universitari) e sono utilizzati per quantificare l’impegno necessario per raggiungere gli obiettivi formativi previsti dai corsi di studio AFAM.
Come funzionano i CFA?
Similmente ai CFU, ogni CFA corrisponde a 25 ore di impegno da parte dello studente. Questo impegno comprende diverse attività formative, tra cui:
- lezioni frontali
- esercitazioni
- studio individuale
- laboratori
- preparazione di esami e prove finali
Il DPR 212/2005 stabilisce che la quantità media di impegno di apprendimento per uno studente a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFA per anno accademico. Tuttavia, con decreto ministeriale, possono essere determinate variazioni in aumento o in diminuzione delle ore per singole scuole AFAM, entro il limite del 20%.
A cosa servono i CFA?
I CFA svolgono diverse funzioni all’interno del sistema AFAM:
1. Misurazione del carico di lavoro
I CFA consentono di quantificare in modo preciso l’impegno richiesto allo studente per completare un corso di studi AFAM, fornendo un’indicazione chiara del tempo e delle energie necessarie per raggiungere gli obiettivi formativi.
2. Confronto tra corsi di studio
Grazie ai CFA è possibile confrontare diversi corsi di studio offerti dagli Istituti AFAM, valutando il carico di lavoro complessivo e la distribuzione dei CFA tra le diverse attività formative.
3. Mobilità studentesca
I CFA facilitano il riconoscimento degli esami sostenuti in altri Istituti AFAM o in altri corsi di studio, semplificando il trasferimento dei crediti e la mobilità degli studenti all’interno del sistema AFAM.
4. Valutazione del percorso di studi
I CFA contribuiscono alla valutazione del percorso di studi dello studente, consentendo di monitorare i progressi e di individuare eventuali difficoltà o lacune formative.
5. Accesso a master e corsi di specializzazione
Il possesso di un determinato numero di CFA in specifiche aree disciplinari può essere un requisito di accesso a master, corsi di specializzazione o altri percorsi formativi post-diploma offerti dagli Istituti AFAM o da altre istituzioni.
Come si acquisiscono i CFA?
Gli studenti acquisiscono i CFA superando gli esami o altre forme di verifica del profitto previste dal regolamento didattico del corso di studi. Il DPR 212/2005 prevede inoltre la possibilità per gli Istituti AFAM di riconoscere come CFA le conoscenze e abilità professionali maturate nella specifica disciplina, secondo criteri predeterminati nel regolamento didattico.
CFA e voto d’esame
Come per i CFU, è importante distinguere tra CFA e voto d’esame. I CFA misurano la quantità di lavoro, mentre il voto valuta la qualità della preparazione dello studente.
Conclusioni
I CFA sono un sistema di misurazione del carico di lavoro studentesco utilizzato negli Istituti AFAM. Introdotti per uniformare e rendere più trasparente il sistema formativo, i CFA svolgono un ruolo importante nella quantificazione dell’impegno richiesto agli studenti, nel confronto tra corsi di studio, nella mobilità studentesca e nella valutazione dei percorsi formativi.
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