Nell’ambito assicurativo, i danni a terzi sono quei danni, sia materiali che fisici, causati involontariamente a persone o cose diverse da sé stessi o dai propri beni. In altre parole, si tratta di danni provocati a soggetti che non sono direttamente coinvolti nel contratto assicurativo.
Tipologie di danni a terzi
- Danni a persone: lesioni fisiche, invalidità permanente o morte causate a terzi a seguito di un incidente, di un infortunio o di un evento imprevisto.
- Danni a cose: danni materiali causati a beni di proprietà di terzi, come veicoli, abitazioni, oggetti, ecc.
Copertura assicurativa
Esistono diverse tipologie di assicurazioni che coprono i danni a terzi:
- RCA (Responsabilità Civile Auto): obbligatoria per legge, copre i danni causati a terzi dalla circolazione del veicolo assicurato.
- RC Capofamiglia: copre i danni causati involontariamente dai membri del nucleo familiare a terzi, sia in ambito privato che in luoghi pubblici.
- RC Professionale: copre i danni causati a terzi nell’esercizio della propria attività professionale.
- RC Proprietario di immobile: copre i danni causati a terzi da eventi connessi alla proprietà dell’immobile (es.caduta di tegole, infiltrazioni d’acqua).
Come funziona il risarcimento
In caso di danni a terzi, la compagnia assicurativa si fa carico del risarcimento, nei limiti previsti dalla polizza. Il danneggiato dovrà dimostrare di aver subito un danno e che questo è stato causato dal soggetto assicurato.
Importanza della copertura
La copertura assicurativa per i danni a terzi è fondamentale per tutelarsi dalle conseguenze economiche di eventuali danni causati involontariamente a terzi. Senza una copertura adeguata, si rischia di dover affrontare spese elevate per risarcire i danneggiati, mettendo a rischio il proprio patrimonio.
« Torna all'indice del Glossario