FITD
Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) è un consorzio obbligatorio a cui aderiscono tutte le banche italiane. Il suo scopo principale è quello di tutelare i depositanti in caso di insolvenza o crisi di una banca aderente, garantendo il rimborso dei depositi fino a un determinato importo.
Come funziona il FITD
In caso di "default" di una banca, il FITD interviene per rimborsare i depositanti. Il rimborso copre i depositi in conto corrente, i libretti di risparmio, i certificati di deposito e altri strumenti di raccolta del risparmio. L’importo massimo rimborsabile per ciascun depositante è di 100.000 euro, indipendentemente dal numero di conti o depositi detenuti presso la banca in difficoltà.
Chi aderisce al FITD
Come accennato, l’adesione al FITD è obbligatoria per tutte le banche italiane. Questo garantisce una copertura pressoché totale dei depositi bancari nel nostro paese.
Quali depositi sono tutelati
Il FITD tutela un’ampia gamma di depositi, tra cui:
- conti correnti;
- libretti di risparmio;
- certificati di deposito;
- depositi vincolati.
Quali depositi non sono tutelati
Esistono alcune categorie di depositi che non sono coperte dal FITD, tra cui:
- depositi di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi comuni, ecc.);
- depositi delle imprese di investimento;
- depositi delle società finanziarie.
Come richiedere il rimborso
In caso di insolvenza di una banca, il FITD avvia la procedura di rimborso dei depositanti. Generalmente, il rimborso avviene in modo automatico entro pochi giorni lavorativi. I depositanti non devono presentare alcuna domanda o richiesta specifica.
Il ruolo del FITD nella stabilità del sistema bancario
Il FITD svolge un ruolo importante nel garantire la stabilità del sistema bancario italiano. La garanzia sui depositi, infatti, contribuisce a rafforzare la fiducia dei risparmiatori nelle banche e a prevenire fenomeni di panico e corsa agli sportelli in caso di crisi.
Il FITD a livello europeo
Il FITD italiano si coordina con i sistemi di garanzia dei depositi degli altri paesi dell’Unione Europea. Questo garantisce una tutela armonizzata dei depositanti in tutto il territorio dell’UE.
In conclusione
Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi è un elemento fondamentale del sistema bancario italiano. La sua presenza garantisce la sicurezza dei depositi e contribuisce alla stabilità del sistema finanziario nel suo complesso.
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