fumetto di un maestro e un'allieva davanti ad uno lavagna digitale

IBAN

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IBAN è l’acronimo di International Bank Account Number, ovvero Codice Internazionale di Conto Bancario. Si tratta di un codice alfanumerico che identifica in modo univoco un conto corrente bancario a livello internazionale. L’IBAN è stato introdotto per facilitare e rendere più sicuri i pagamenti transfrontalieri all’interno dell’area SEPA (Single Euro Payments Area), che comprende i paesi dell’Unione Europea, oltre ad alcuni altri stati europei.

Struttura dell’IBAN

L’IBAN è composto da un massimo di 34 caratteri alfanumerici, la cui struttura varia a seconda del Paese:

  • 2 lettere: codice del Paese (IT per l’Italia)
  • 2 cifre: codice di controllo, calcolato in base alle altre cifre dell’IBAN
  • Codice BBAN (Basic Bank Account Number): la parte restante dell’IBAN, che identifica il conto corrente specifico all’interno del Paese. Il formato del BBAN varia a seconda del Paese, ma in generale include il codice della banca, il codice della filiale e il numero di conto corrente.

Esempio di IBAN italiano

IT12 A123 4567 8901 2345 6789 012

  • IT: codice Paese (Italia)
  • 12: codice di controllo
  • A123: codice della banca
  • 4567: codice della filiale
  • 890123456789012: numero di conto corrente

A cosa serve l’IBAN

L’IBAN viene utilizzato principalmente per effettuare e ricevere pagamenti transfrontalieri in euro all’interno dell’area SEPA. Fornendo l’IBAN corretto, si garantisce che il pagamento venga indirizzato al conto corrente giusto, evitando errori e ritardi.

L’IBAN è diventato obbligatorio per tutti i pagamenti SEPA dal 1° febbraio 2014, sostituendo i vecchi codici nazionali di conto corrente.

Vantaggi dell’IBAN

  • Facilita i pagamenti transfrontalieri: rende più semplici e veloci i pagamenti in euro tra Paesi diversi.
  • Riduce gli errori: l’utilizzo di un codice standardizzato diminuisce il rischio di errori nell’inserimento dei dati bancari.
  • Aumenta la sicurezza: il codice di controllo integrato nell’IBAN permette di verificare la correttezza del codice stesso, riducendo il rischio di frodi.

Come trovare il proprio IBAN

Il proprio IBAN è riportato su:

  • Estratti conto bancari
  • Documenti di apertura del conto corrente
  • Contratti bancari
  • Internet banking
  • App mobile della propria banca

In caso di dubbi, è sempre possibile rivolgersi alla propria banca per ottenere il proprio IBAN.

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