Le maggiorazioni retributive sono aumenti della retribuzione base previsti per legge o dai contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) in determinate circostanze, come il lavoro straordinario, festivo o notturno. Queste maggiorazioni hanno lo scopo di compensare il lavoratore per il disagio o il sacrificio aggiuntivo richiesto in queste situazioni particolari.
Lavoro straordinario: si tratta del lavoro svolto oltre l’orario normale di lavoro stabilito dal contratto o dalla legge. La maggiorazione per il lavoro straordinario varia a seconda del CCNL applicato, ma in genere è pari al 10-25% della retribuzione oraria.
Lavoro festivo: si tratta del lavoro svolto durante le festività nazionali o religiose. La maggiorazione per il lavoro festivo è generalmente più elevata rispetto a quella per il lavoro straordinario e può arrivare fino al 50-100% della retribuzione oraria.
Lavoro notturno: si tratta del lavoro svolto durante le ore notturne, generalmente comprese tra le 22:00 e le 6:00. La maggiorazione per il lavoro notturno è prevista dalla legge e varia a seconda del settore di attività, ma in genere è pari al 10-35% della retribuzione oraria.
Le maggiorazioni retributive sono un diritto del lavoratore e devono essere corrisposte dal datore di lavoro in busta paga.Il loro importo viene calcolato in base alla retribuzione oraria di base del lavoratore e alla percentuale di maggiorazione prevista dal CCNL o dalla legge.
« Torna all'indice del Glossario