Gli oneri finanziari sono costi che un’azienda sostiene per l’ottenimento di finanziamenti. Si tratta di interessi passivi e altri costi legati all’indebitamento, sia a breve che a lungo termine.
Cosa comprendono gli oneri finanziari
- Interessi passivi: rappresentano il costo del denaro preso in prestito. Sono calcolati applicando un tasso di interesse al capitale dovuto.
- Commissioni bancarie: sono costi aggiuntivi richiesti dalle banche per la gestione del finanziamento, come ad esempio commissioni di istruttoria, commissioni di apertura pratica, ecc.
- Spese accessorie: includono spese per perizie, spese notarili, spese di assicurazione, ecc.
- Perdite su cambi: se il finanziamento è in valuta estera, le perdite derivanti dalle fluttuazioni del tasso di cambio rientrano tra gli oneri finanziari.
Dove si trovano gli oneri finanziari nel bilancio
Nel conto economico, gli oneri finanziari sono collocati nella sezione C) "Proventi e oneri finanziari", insieme ai proventi finanziari. Questa sezione permette di valutare il risultato della gestione finanziaria dell’azienda.
Calcolo degli oneri finanziari
Il calcolo degli oneri finanziari avviene applicando il principio di competenza, ovvero considerando i costi maturati nel periodo di riferimento, indipendentemente dalla data di pagamento. Per i finanziamenti a lungo termine, è necessario calcolare ratei e risconti per ripartire gli oneri tra i diversi esercizi.
Deducibilità fiscale degli oneri finanziari
Gli oneri finanziari sono generalmente deducibili dal reddito imponibile dell’azienda, entro certi limiti stabiliti dalla normativa fiscale. La deducibilità degli interessi passivi è disciplinata dall’art. 96 del TUIR.
Importanza degli oneri finanziari
Gli oneri finanziari sono un elemento importante da considerare nella valutazione della redditività di un’azienda.Un’elevata incidenza degli oneri finanziari sul risultato economico può indicare un eccessivo indebitamento o condizioni di finanziamento non vantaggiose.
« Torna all'indice del Glossario