PMI è l’acronimo di Piccole e Medie Imprese, una categoria di aziende che rappresenta una parte fondamentale del tessuto economico di molti paesi, inclusa l’Italia. Le PMI si distinguono dalle grandi imprese per le loro dimensioni ridotte in termini di:
- Numero di dipendenti: generalmente inferiore a 250
- Fatturato annuo: generalmente non superiore a 50 milioni di euro
- Totale di bilancio annuo: generalmente non superiore a 43 milioni di euro
All’interno della categoria PMI, si possono distinguere ulteriori sottocategorie:
- Microimprese: meno di 10 dipendenti e un fatturato o totale di bilancio annuo inferiore a 2 milioni di euro
- Piccole imprese: tra 10 e 49 dipendenti e un fatturato o totale di bilancio annuo inferiore a 10 milioni di euro
- Medie imprese: tra 50 e 249 dipendenti e un fatturato non superiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro
Le PMI svolgono un ruolo cruciale nell’economia, contribuendo in modo significativo alla creazione di occupazione, all’innovazione e alla crescita economica. Sono spesso caratterizzate da una maggiore flessibilità e capacità di adattamento rispetto alle grandi imprese, e rappresentano un importante motore di sviluppo per i territori in cui operano.
Tuttavia, le PMI possono incontrare maggiori difficoltà nell’accesso al credito rispetto alle grandi imprese, a causa della loro minore capacità finanziaria e della mancanza di garanzie. Per questo motivo, sono spesso destinatarie di politiche di sostegno specifiche, come il Fondo di Garanzia per le PMI, che mira a facilitare l’accesso al credito e a promuovere la loro crescita.
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