Definizione
La società consortile è una particolare forma di società, prevista dal codice civile, che nasce dalla volontà di più imprese di collaborare per raggiungere uno scopo comune, solitamente di tipo economico. Si tratta di una società "strumentale", nel senso che è al servizio delle imprese consorziate, e non persegue un proprio profitto, ma si limita a fornire beni o servizi che favoriscono l’attività dei soci.
Caratteristiche principali
- Pluralità di imprese: devono partecipare almeno due imprese, che mantengono la loro autonomia e individualità.
- Scopo consortile: l’obiettivo è quello di favorire o potenziare l’attività economica delle imprese consorziate, attraverso la realizzazione di attività in comune o la fornitura di servizi.
- Mutualità: i vantaggi derivanti dall’attività della società consortile sono ripartiti tra i soci in proporzione al loro apporto.
- Forma societaria: può assumere qualsiasi forma prevista dal codice civile (società di persone o di capitali), ad eccezione della società semplice.
Tipologie
Le società consortili si possono classificare in diversi modi, a seconda dell’attività svolta e degli obiettivi perseguiti.
- Consorzi di produzione: hanno lo scopo di realizzare in comune determinate fasi del processo produttivo, per ottenere economie di scala o specializzazione.
- Consorzi di commercializzazione: si occupano della distribuzione e vendita dei prodotti delle imprese consorziate, per raggiungere nuovi mercati o ridurre i costi.
- Consorzi di servizi: offrono servizi di supporto alle imprese consorziate, come ad esempio consulenza, formazione, ricerca e sviluppo.
Vantaggi
- Economie di scala: la collaborazione tra imprese permette di ridurre i costi di produzione, distribuzione e gestione.
- Specializzazione: ogni impresa può concentrarsi sulle proprie competenze, aumentando l’efficienza e la qualità dei prodotti o servizi.
- Innovazione: la condivisione di conoscenze e risorse favorisce lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti.
- Accesso a nuovi mercati: la società consortile può facilitare l’espansione delle imprese consorziate in nuovi mercati, sia nazionali che internazionali.
Aspetti giuridici
La disciplina delle società consortili è contenuta nel codice civile, agli articoli 2615-ter e seguenti. La legge prevede che il contratto di società consortile debba essere redatto per iscritto e contenga alcune informazioni essenziali, come l’oggetto, la durata, i contributi dei soci e i criteri di ripartizione degli utili.
Le società consortili sono soggette agli stessi obblighi e adempimenti previsti per le altre società, come la tenuta dei libri contabili, la presentazione delle dichiarazioni fiscali e il deposito del bilancio.
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