La surrogazione è un istituto giuridico che consente a un terzo, che ha pagato un debito altrui, di subentrare nei diritti del creditore originario nei confronti del debitore. In altre parole, il terzo che paga il debito "prende il posto" del creditore e può esercitare nei confronti del debitore tutte le azioni e le garanzie che spettavano al creditore originario.
Surrogazione del garante
Nel contesto della garanzia, la surrogazione assume un ruolo importante per tutelare il garante che ha pagato il debito al posto del debitore principale. Quando il garante adempie all’obbligazione del debitore inadempiente, si verifica automaticamente la surrogazione del garante nei diritti del creditore.
Ciò significa che il garante, dopo aver pagato il debito, acquisisce tutti i diritti che il creditore aveva nei confronti del debitore principale, compresi:
- il diritto di chiedere il rimborso dell’intero importo pagato (capitale, interessi e spese);
- il diritto di avvalersi di eventuali garanzie prestate da terzi a favore del creditore originario (pegno, ipoteca);
- il diritto di agire in giudizio contro il debitore principale per ottenere il pagamento del debito.
Implicazioni per il garante
La surrogazione rappresenta una tutela fondamentale per il garante, in quanto gli consente di recuperare quanto pagato al posto del debitore principale. Senza la surrogazione, il garante, dopo aver pagato il debito, dovrebbe agire in regresso contro il debitore principale per ottenere il rimborso, con il rischio di non riuscire a recuperare l’intero importo.
Grazie alla surrogazione, invece, il garante può avvalersi di tutti gli strumenti giuridici che il creditore originario aveva a disposizione per soddisfare il proprio credito, facilitando così il recupero di quanto pagato.
Tipi di surrogazione
Esistono diverse tipologie di surrogazione, ma nel caso del garante si parla di surrogazione legale, che si verifica automaticamente per effetto del pagamento del debito da parte del garante. Non è necessario alcun atto formale o accordo tra le parti: la legge prevede che il garante subentri nei diritti del creditore nel momento in cui paga il debito.
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