Significato e spiegazione
Il TFA, acronimo di Tirocinio Formativo Attivo, era un percorso di formazione e tirocinio finalizzato al conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Istituito con il Decreto Ministeriale 92/2013, il TFA prevedeva una formazione teorico-pratica, con lezioni, laboratori e un periodo di tirocinio in una scuola, al fine di preparare i futuri docenti ad affrontare le sfide della professione.
Come era strutturato il TFA?
Il TFA era organizzato dalle università e si articolava in diverse fasi:
- Fase di accesso: per accedere al TFA era necessario superare un test di ammissione, che valutava le conoscenze disciplinari, pedagogiche e didattiche dei candidati.
- Fase di formazione: la fase di formazione prevedeva lezioni frontali, laboratori, seminari e attività di gruppo, con un focus sulle metodologie didattiche innovative e sull’inclusione scolastica.
- Fase di tirocinio: il tirocinio si svolgeva in una scuola, sotto la guida di un tutor, e permetteva ai futuri docenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante la formazione.
- Fase di esame finale: al termine del percorso, i candidati sostenevano un esame finale, che valutava le competenze acquisite durante la formazione e il tirocinio.
A cosa serviva il TFA?
Il TFA aveva lo scopo di:
1. Formare docenti qualificati
Il TFA offriva una formazione completa e specifica per la professione docente, con un focus sulle competenze pedagogiche, didattiche e relazionali.
2. Abilitare all’insegnamento
Il superamento del TFA consentiva di ottenere l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria, requisito necessario per partecipare ai concorsi per docenti.
3. Promuovere l’innovazione didattica
Il TFA incoraggiava l’utilizzo di metodologie didattiche innovative, come la didattica laboratoriale, il cooperative learning e l’uso delle tecnologie digitali.
4. Favorire l’inclusione scolastica
Il TFA dedicava particolare attenzione alla formazione dei docenti in materia di inclusione scolastica e di Bisogni Educativi Speciali (BES).
Il TFA oggi
Il TFA è stato sostituito dai percorsi di formazione iniziale per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamentoprevisti dal Decreto Ministeriale n. 259 del 2022. Questi nuovi percorsi prevedono un percorso universitario di 60 CFU con un tirocinio diretto e un esame finale, e sono finalizzati a formare docenti qualificati e abilitati all’insegnamento nella scuola secondaria.
Conclusioni
Il TFA ha rappresentato un importante percorso di formazione per l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria. Sebbene oggi sia stato sostituito da nuovi percorsi, il TFA ha contribuito a formare numerosi docenti, promuovendo l’innovazione didattica e l’inclusione scolastica.
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