Comprendere il Rapporto Spese Totali
Il Rapporto Spese Totali (RST), spesso indicato con l’acronimo inglese TER (Total Expense Ratio), è una misura dei costi totali associati alla gestione e all’operatività di un fondo di investimento, come un fondo comune di investimento o un fondo negoziato in borsa (ETF). Questo rapporto spese è la commissione addebitata agli investitori. Il RST è espresso come percentuale del patrimonio totale del fondo e riduce direttamente i rendimenti complessivi del fondo.
In sostanza, il RST indica la percentuale del patrimonio di un fondo che viene utilizzata per coprire le spese operative annuali. Un RST dell’1% significa che per ogni 100€ investiti nel fondo, 1€ viene utilizzato per coprire queste spese annualmente. Comprendere il RST è fondamentale per gli investitori in quanto influisce direttamente sui loro rendimenti netti. Un RST più basso implica costi inferiori e, a parità di altre condizioni, rendimenti potenzialmente più elevati per gli investitori.
Componenti del Rapporto Spese Totali
Il calcolo del RST include varie spese sostenute dal fondo per la sua gestione e operatività. Queste spese sono aggregate e quindi divise per il patrimonio totale del fondo per determinare la percentuale del RST. I componenti principali del RST includono:
- Commissioni di gestione: Addebitate dai gestori del fondo per la loro competenza nella selezione e gestione degli investimenti. Questa è spesso la parte più significativa del RST e garantisce una gestione competente del patrimonio del fondo.
- Spese amministrative: Costi giornalieri relativi al funzionamento del fondo, come la tenuta dei registri, il servizio clienti e il lavoro amministrativo generale.
- Spese operative: Ulteriori spese operative sostenute dal fondo.
- Spese di marketing: Costi sostenuti per la pubblicità e la promozione del fondo a potenziali investitori.
- Spese di conformità: Costi per garantire che il fondo rispetti i requisiti legali e normativi. Ciò include le spese legali, le spese di revisione contabile e le pratiche normative, data la forte regolamentazione del mercato finanziario.
- Altre commissioni necessarie: Costi vari come le commissioni per i servizi di custodia, le commissioni di contabilità, le commissioni per i servizi di trasferimento degli agenti, ecc., essenziali per l’operatività del fondo.
Un componente specifico del RST spesso discusso è la commissione 12b-1. Queste commissioni, che prendono il nome da una norma della SEC che le consente, sono destinate a coprire le spese di distribuzione e i costi dei servizi agli azionisti. I pagamenti per la vendita e la commercializzazione delle azioni di un determinato fondo comune di investimento possono essere classificati come commissioni 12b-1, migliorando così le attività volte a fidelizzare gli investitori.
Le spese correnti sono espresse in percentuale del valore patrimoniale netto medio del fondo nel corso dell’anno.
Significato del Rapporto Spese Totali
Per gli Investitori
Il Rapporto Spese Totali è una misura dei costi totali o delle spese per la gestione di un fondo. Questa misura viene utilizzata dagli investitori per confrontare i costi del fondo con quelli dei suoi concorrenti e anche in relazione ai rendimenti disponibili da tale fondo. È un elemento chiave nella scelta di un investimento, poiché i fondi che mostrano costantemente un RST elevato potrebbero non fornire rendimenti elevati, poiché le spese elevate tendono a erodere i rendimenti generati.
Quando si valuta un fondo, si consiglia di dare la preferenza ai fondi con un RST inferiore e/o in diminuzione. Generalmente, più basso è il RST, più alto è il rendimento possibile; il RST è pubblicato da tutti i fondi nei loro prospetti informativi e necessita di un’attenta analisi per determinare miglioramenti o peggioramenti. È importante notare che il RST viene sostenuto indipendentemente dal fatto che un fondo abbia generato o meno un rendimento positivo per i suoi investitori.
Il RST dipende anche dallo stile di gestione del fondo. Si noterà che di solito c’è una differenza nel RST per i fondi attivi e passivi. Questo perché i fondi passivi generalmente replicano l’indice identificato; poiché non richiedono una gestione attiva, hanno meno spese generali; ad esempio, non pagano per la ricerca sulla selezione dei titoli. Se si nota un aumento continuo del RST, senza un miglioramento della performance, è consigliabile consultare il proprio consulente finanziario.
Per i Gestori di Fondi
Il rapporto spese di un’attività è la quantità di patrimonio di un fondo utilizzata per amministrare e mantenere il fondo. Un RST più basso è generalmente migliore per la maggior parte degli investitori. Il rapporto spese è importante perché consente a un investitore di sapere quanto paga per investire in un fondo specifico e di quanto i suoi rendimenti saranno ridotti. Più basso è il rapporto spese, meglio è, perché un investitore riceve rendimenti più elevati sul capitale investito.
I rapporti spese sono prelevati dai rendimenti dei fondi comuni di investimento e degli ETF per contribuire a pagare le operazioni e la gestione del fondo. Il rapporto spese addebitato agli investitori varierà a seconda della strategia di investimento del fondo e del livello di attività di trading. In generale, i rapporti spese sono diminuiti costantemente con l’aumentare della concorrenza per i dollari degli investitori.
Calcolo del Rapporto Spese Totali
Il Rapporto Spese Totali confronta i costi totali per la gestione e l’operatività di un fondo di investimento con il patrimonio del fondo. Il costo totale del fondo viene diviso per il patrimonio totale del fondo per ottenere un importo percentuale, che rappresenta il RST. Il RST è anche noto come rapporto spese netto o rapporto spese dopo rimborso.
La formula per il calcolo del RST è la seguente:
RST = (Costi Totali del Fondo nel Periodo / Patrimonio Totale del Fondo) * 100
Per trovare il RST, si esegue il seguente calcolo:
- Convertire il patrimonio totale nella stessa unità delle spese.
- Utilizzare la formula: RST = (Spese Totali / Patrimonio Totale) * 100.
- Dividere le spese totali per il patrimonio totale.
- Moltiplicare per 100 per convertire in percentuale.
Le spese operative, o costi operativi, coprono tutti gli obblighi finanziari in uscita associati alla gestione del fondo e alle transazioni corrispondenti. Ciò può includere la retribuzione dei dipendenti e le commissioni di intermediazione, oltre a eventuali commissioni di contabilità. Altre spese comuni includono le comunicazioni con gli azionisti e i bilanci, i meccanismi di tenuta dei registri e i servizi di custodia da parte dell’organizzazione di supervisione o del gestore patrimoniale. Una piccola percentuale del RST può essere destinata ad altri costi operativi aziendali. Questi possono includere spese semplici come l’affitto degli spazi e le utenze per l’azienda. Spesso, queste spese sono denominate spese generali e includono qualsiasi obbligo finanziario che non sia necessariamente diretto alla produzione effettiva di un bene o servizio.
Il RST rappresenta le commissioni addebitate al fondo dopo eventuali rinunce, rimborsi e recuperi. Queste riduzioni delle commissioni sono in genere per un periodo di tempo specificato, dopo il quale il fondo potrebbe sostenere tutti i costi completi.
Fattori che Influenzano il Rapporto Spese Totali
I fattori che influenzano il rapporto spese includono la dimensione del fondo (i fondi piccoli spesso hanno rapporti più elevati in quanto ripartiscono le spese tra un numero inferiore di investitori), le spese di vendita e lo stile di gestione del fondo.
- Rinunce, rimborsi e recuperi: Alcuni fondi stipulano "accordi di rinuncia o rimborso" con il consulente del fondo o altri fornitori di servizi, soprattutto quando un fondo è nuovo e le spese tendono ad essere più elevate (a causa di una piccola base di attività). Questi accordi generalmente riducono le spese a un livello predeterminato o di un importo predeterminato. A volte, questi importi di rinuncia/rimborso devono essere rimborsati dal fondo durante un periodo che generalmente non può superare i 3 anni dall’anno in cui è stata sostenuta la spesa originaria. Se è in vigore un piano di recupero, l’effetto potrebbe essere quello di richiedere ai futuri azionisti di assorbire le spese del fondo sostenute negli anni precedenti.
- Variazioni del rapporto spese (spese fisse e variabili): Generalmente, a differenza della performance futura, le spese sono prevedibili. I fondi con rapporti spese elevati tendono a continuare ad avere rapporti spese elevati. Un investitore può esaminare i "Punti Salienti Finanziari" di un fondo, contenuti sia nelle relazioni finanziarie periodiche che nel prospetto del fondo, e determinare il rapporto spese di un fondo negli ultimi cinque anni (se il fondo ha cinque anni di storia). È molto difficile per un fondo ridurre significativamente il proprio rapporto spese una volta che ha avuto alcuni anni di storia operativa. Questo perché i fondi hanno sia spese fisse che variabili, ma la maggior parte delle spese sono variabili. I costi variabili sono fissi su base percentuale. Ad esempio, supponendo che non ci siano punti di interruzione, una commissione di gestione dello 0,75% consumerà sempre lo 0,75% del patrimonio del fondo, indipendentemente da qualsiasi aumento del patrimonio in gestione. La commissione di gestione totale varierà in base al patrimonio in gestione, ma sarà sempre lo 0,75% del patrimonio. I costi fissi (come l’affitto o una commissione di revisione) variano su base percentuale perché l’importo forfettario dell’affitto/revisione come percentuale varierà a seconda della quantità di patrimonio acquisito da un fondo. Pertanto, la maggior parte delle spese di un fondo si comporta come una spesa variabile e quindi è una percentuale fissa costante del patrimonio del fondo. È quindi molto difficile per un fondo ridurre significativamente il proprio rapporto spese dopo aver avuto una certa storia. Pertanto, se un investitore acquista un fondo con un rapporto spese elevato che ha una certa storia, non dovrebbe aspettarsi alcuna riduzione significativa.
- Le spese contano in relazione al tipo di investimento: Esistono tre ampie categorie di investimento per i fondi comuni di investimento (azioni, obbligazioni e mercato monetario – in ordine decrescente di rendimenti storici). Questa è una semplificazione eccessiva, ma è adeguata per spiegare l’effetto delle spese. In un fondo azionario in cui il rendimento lordo storico potrebbe essere del 9%, un rapporto spese dell’1% consumerà circa l’11% del rendimento dell’investitore (1 diviso per 9 è circa 0,11 o 11%). In un fondo obbligazionario in cui il rendimento lordo storico potrebbe essere dell’8%, un rapporto spese dell’1% consumerà circa il 12,5% del rendimento dell’investitore. In un fondo del mercato monetario in cui il rendimento lordo storico potrebbe essere del 5%, un rapporto spese dell’1% consumerà circa il 20% del rendimento totale storico dell’investitore. Pertanto, un investitore deve considerare il rapporto spese di un fondo in relazione al tipo di investimenti che un fondo deterrà.
Limiti del Rapporto Spese Totali
Il Rapporto Spese Totali ha un impatto significativo sui rendimenti degli investimenti. Il RST viene detratto annualmente dal patrimonio del fondo. Se un fondo ha un RST del 2% e genera un rendimento del 10%, il rendimento netto sarà dell’8% dopo la detrazione del RST. Nel tempo, anche piccole differenze nel RST possono portare a grandi differenze nella crescita degli investimenti. RST inferiori significano che più denaro rimane investito e cresce nel tempo. Quando si sceglie tra fondi, confrontare i loro RST aiuta a capire quali fondi hanno costi inferiori. Costi inferiori possono portare a rendimenti netti più elevati. RST elevati possono erodere i guadagni degli investimenti. Scegliere fondi con RST inferiori aiuta ad aumentare i rendimenti e a raggiungere gli obiettivi finanziari in modo più efficace.
Tuttavia, il RST presenta alcune limitazioni:
- Esclude i costi di transazione: Il RST non include le commissioni di intermediazione o i costi di transazione.
- Ignora le commissioni di performance: Le commissioni basate sulla performance non fanno parte del RST.
- Non riflette la qualità: Il RST non indica la qualità della gestione o il successo dell’investimento.
- Varia a seconda del tipo di fondo: Fondi diversi hanno diversi benchmark di RST, il che complica i confronti.
- Potrebbe non includere tutti i costi: Alcune spese, come il marketing, potrebbero essere escluse dal RST.
- Cambia nel tempo: Il RST può fluttuare con le variazioni del patrimonio e delle spese del fondo.
Comprendere il RST è fondamentale per prendere decisioni di investimento informate. Aiuta a confrontare i costi di diversi fondi e a valutarne l’impatto sui rendimenti. Sebbene il RST sia un fattore importante, considera anche altri aspetti come la performance del fondo, il rischio e gli obiettivi di investimento. Scegliendo fondi con RST inferiori, puoi massimizzare i tuoi rendimenti nel tempo.
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