Standby Elettrodomestici: Come Eliminare gli Sprechi

L’aumento del costo dell’energia ci spinge a cercare soluzioni per risparmiare in bolletta. Spesso, però, trascuriamo un aspetto fondamentale: il consumo in standby degli elettrodomestici. Anche quando sembrano spenti, molti apparecchi continuano ad assorbire energia, incidendo sui consumi e sull’ambiente. In questo articolo, scopriremo cos’è lo standby, quanto incide sulla bolletta e come eliminare gli sprechi con semplici accorgimenti, come spegnere gli elettrodomestici o utilizzare  ciabatte con interruttore.

Cos’è lo Standby e Come Funziona

Lo standby, o “modalità di attesa”, è una condizione in cui l’elettrodomestico sembra spento ma è in realtà pronto a riattivarsi rapidamente. Questo significa che alcuni componenti rimangono attivi, consumando energia. Pensate alla TV: anche se spenta dal telecomando, la lucina rossa rimane accesa, indicando che è in standby e pronta a ricevere il segnale per accendersi.

Quali elettrodomestici consumano in standby? Praticamente tutti quelli dotati di un display, un ricevitore o un timer, come:

• Televisori
• Decoder
• Lettori DVD/Blu-ray
• Forni a microonde
• Computer
• Monitor
• Stampanti
• Console per videogiochi
• Impianti Hi-Fi

Quanto Consumano gli Elettrodomestici in Standby?

Il consumo in standby varia a seconda del tipo di elettrodomestico, del modello e dell’età. In generale, si stima che ogni apparecchio consumi da 1 a 4 watt all’ora in standby. Può sembrare poco, ma moltiplicato per il numero di elettrodomestici in casa e per le ore in cui rimangono inutilizzati, il consumo diventa significativo.

Secondo l’ENEA, il consumo medio annuo in standby per una famiglia può arrivare a 100 kWh, con un costo in bolletta che può superare i 50 euro.

Per avere un’idea più precisa, ecco una tabella con i consumi medi di alcuni elettrodomestici in standby:

Elettrodomestico	Consumo medio in standby (watt/ora)
Televisore	2-3
Decoder	1-2
Computer	2-5
Monitor	1-2
Forno a microonde	2-3
Stampante	1-3

Come Eliminare il Consumo in Standby

Esistono diverse soluzioni per eliminare o ridurre il consumo in standby:

• Spegnere completamente gli elettrodomestici:  Il modo più efficace è spegnere gli apparecchi dal pulsante di accensione o, ancora meglio, staccare la spina quando non vengono utilizzati per lunghi periodi.
• Utilizzare ciabatte con interruttore: Le ciabatte con interruttore permettono di interrompere l’alimentazione a più apparecchi contemporaneamente con un semplice gesto. Sono particolarmente utili per i dispositivi collegati al televisore (decoder, console, lettore DVD) o per l’impianto Hi-Fi.
• Staccare la spina: Per gli elettrodomestici che non usiamo frequentemente, come il forno a microonde o la stampante, staccare la spina è la soluzione più drastica ma anche la più efficace.
• Impostare le opzioni di risparmio energetico: Molti dispositivi moderni, come computer e televisori, offrono opzioni di risparmio energetico che permettono di ridurre i consumi in standby o di spegnere automaticamente l’apparecchio dopo un periodo di inattività.

Vantaggi di Eliminare lo Standby

Eliminare il consumo in standby offre numerosi vantaggi:

• Risparmio economico: Ridurre lo standby si traduce in un risparmio diretto in bolletta.
• Riduzione dell’impatto ambientale: Meno consumi significano meno emissioni di CO2 e un minor impatto sull’ambiente.
• Maggiore sicurezza domestica:  Staccare la spina degli elettrodomestici quando non vengono utilizzati riduce il rischio di incendi o cortocircuiti.
• Allungamento della vita degli elettrodomestici:  Evitare il surriscaldamento dei componenti contribuisce a prolungare la vita degli apparecchi.

Ciabatte con Interruttore: Tipologie e Caratteristiche

In commercio esistono diverse tipologie di ciabatte con interruttore:

• Ciabatte standard: Sono le più semplici ed economiche, dotate di un interruttore generale per accendere o spegnere tutti i dispositivi collegati.
• Ciabatte con protezione da sovratensioni:  Proteggono gli apparecchi da eventuali sbalzi di tensione, prevenendo danni ai componenti elettronici.
• Ciabatte con timer: Permettono di programmare l’accensione e lo spegnimento automatico degli apparecchi collegati.
• Ciabatte “intelligenti”: Controllabili da remoto tramite smartphone o assistenti vocali, consentono di gestire l’alimentazione degli elettrodomestici anche a distanza.

Nella scelta della ciabatta, è importante considerare il numero di prese necessarie, la lunghezza del cavo, la presenza di protezioni aggiuntive e la tipologia di interruttore.

Altri Consigli per Risparmiare Energia in Casa

Oltre a eliminare lo standby, ci sono altri accorgimenti che possiamo adottare per ridurre i consumi energetici in casa:

• Scegliere elettrodomestici ad alta efficienza energetica:  Prediligere apparecchi di classe A+++ o superioregarantisce consumi ridotti durante l’utilizzo.
• Utilizzare lampadine a LED: Le lampadine a LED consumano fino all’80% in meno rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza.
• Ottimizzare l’utilizzo degli elettrodomestici:  Utilizzare la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico, evitare di aprire il forno durante la cottura,  sbrinare regolarmente il frigorifero sono solo alcuni esempi di buone pratiche per risparmiare energia.
• Isolare la casa:  Migliorare l’isolamento termico di pareti, finestre e tetto aiuta a ridurre le dispersioni di calore e quindi i consumi per il riscaldamento e il raffrescamento.

Conclusioni

Ridurre il consumo in standby è un piccolo gesto che può fare una grande differenza, sia per il nostro portafoglio che per l’ambiente.  Spegnere gli elettrodomestici quando non li utilizziamo, usare ciabatte con interruttore e adottare un consumo energetico consapevole sono azioni semplici ma efficaci per contribuire a un futuro più sostenibile.

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Domande frequenti