La scelta della piattaforma per creare un sito web rappresenta una decisione fondamentale per chiunque voglia stabilire una presenza online, che si tratti di un’azienda, un libero professionista o un appassionato. In un mercato digitale dove la prima impressione è quasi sempre legata al design del sito, selezionare lo strumento giusto può determinare il successo o il fallimento di un progetto. Tra i nomi più noti spiccano Wix, Squarespace e WordPress, tre soluzioni che, pur condividendo l’obiettivo finale, offrono approcci, funzionalità e filosofie molto diverse. Ognuna si rivolge a esigenze specifiche, bilanciando in modo differente facilità d’uso, flessibilità e controllo.
Questo articolo si propone di analizzare in dettaglio le tre piattaforme, mettendole a confronto sotto vari aspetti: dalla semplicità di utilizzo alla personalizzazione grafica, dalle capacità SEO ai costi. L’obiettivo è fornire una guida chiara e completa, con un focus particolare sul contesto italiano ed europeo. Si esplorerà come ogni piattaforma possa rispondere alle esigenze di un mercato che valorizza la tradizione ma abbraccia l’innovazione, aiutando artigiani, piccole e medie imprese e creativi a scegliere il partner tecnologico più adatto per raccontare la propria storia e far crescere il proprio business online.
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Panoramica delle Piattaforme: Chi Sono i Tre Grandi?
Nel vasto universo dei sistemi per la gestione dei contenuti (CMS), tre nomi si contendono il podio per popolarità e utilizzo. Da un lato abbiamo WordPress, il gigante open-source che alimenta una porzione enorme del web. Dall’altro, Wix e Squarespace si propongono come soluzioni “all-in-one” pensate per chi cerca semplicità e un’esperienza guidata. Comprendere le loro identità è il primo passo per una scelta consapevole.
Wix: La Semplicità del Drag-and-Drop
Wix si è affermato come il website builder per eccellenza per chi non ha competenze tecniche. La sua forza risiede in un editor drag-and-drop estremamente intuitivo, che permette di posizionare liberamente qualsiasi elemento sulla pagina. Con oltre 800 template gratuiti, offre una vasta scelta per quasi ogni settore immaginabile. Questa flessibilità, unita a strumenti come l’Artificial Design Intelligence (ADI) che crea un sito in pochi minuti, lo rende ideale per principianti, piccole attività e progetti personali che necessitano di andare online rapidamente senza compromettere l’aspetto visivo.
Squarespace: L’Eleganza al Primo Posto
Squarespace è sinonimo di design. La sua offerta si concentra su un numero più ristretto di template, circa 170, ma ognuno è curato nei minimi dettagli, con un’estetica moderna e pulita. Questa piattaforma è la scelta privilegiata di fotografi, artisti, designer e creativi che desiderano un portfolio online impeccabile. L’editor di Squarespace, pur essendo basato su un sistema a griglia più strutturato rispetto a Wix, garantisce un risultato professionale e responsive su tutti i dispositivi. L’enfasi è sulla qualità visiva e sulla presentazione dei contenuti, rendendolo perfetto per chi vuole che il proprio lavoro parli da solo.
WordPress: La Potenza della Flessibilità
WordPress è una creatura diversa. Nato come piattaforma di blogging, si è evoluto nel CMS più potente e diffuso al mondo, con una quota di mercato che supera il 60% tra i siti che usano un CMS. La sua natura open-source significa che il software è gratuito, ma richiede l’acquisto di un hosting e di un dominio. La sua vera forza sta nella scalabilità e nella personalizzazione illimitata. Grazie a migliaia di temi e plugin, è possibile costruire qualsiasi tipo di sito, da un semplice blog a un complesso portale e-commerce o a un sito aziendale multilingua. Questa libertà, tuttavia, comporta una curva di apprendimento più ripida e la necessità di una gestione tecnica costante.
Facilità d’Uso: Un Confronto per Principianti ed Esperti
L’approccio alla creazione di un sito web varia enormemente tra le tre piattaforme, influenzando direttamente l’esperienza dell’utente. Wix è universalmente riconosciuto come il più semplice per i principianti. Il suo editor visuale permette di trascinare elementi ovunque, offrendo una libertà quasi totale che può, tuttavia, risultare caotica se non gestita con cura. Squarespace offre un compromesso ideale tra semplicità e struttura. Il suo editor è intuitivo ma organizzato in sezioni e blocchi, guidando l’utente verso un design coerente e professionale, rendendolo ottimo per chi desidera un risultato elegante senza troppi sforzi.
WordPress, nella sua versione self-hosted (.org), presenta la curva di apprendimento più ripida. La sua interfaccia, sebbene resa più intuitiva dall’editor a blocchi Gutenberg, richiede una certa familiarità con concetti come hosting, plugin e temi. La gestione di aggiornamenti e sicurezza è responsabilità dell’utente, un aspetto che può spaventare i neofiti. Tuttavia, superato lo scoglio iniziale, WordPress ripaga con un controllo senza pari. Per chi inizia, può essere utile seguire una guida per installare WordPress e muovere i primi passi in questo ecosistema potente e versatile.
Design e Personalizzazione: Tradizione o Innovazione?
Dal punto di vista del design, ogni piattaforma interpreta a suo modo l’equilibrio tra estetica e flessibilità. Squarespace è il campione indiscusso dell’eleganza “pronta all’uso”. I suoi template sono universalmente lodati per la loro raffinatezza e sono ideali per settori dove l’immagine è tutto, come la fotografia o il design. Sebbene la struttura a griglia limiti la personalizzazione estrema, garantisce un risultato finale sempre armonioso e professionale. Questo approccio si sposa bene con la valorizzazione della tradizione e dell’artigianalità, offrendo una vetrina digitale di alta classe.
Wix, d’altra parte, punta sulla quantità e sulla libertà creativa, con una libreria di oltre 800 template. La sua flessibilità permette di creare layout unici, ma attenzione: una volta scelto un template, non è possibile cambiarlo senza ricominciare da capo. WordPress offre il massimo grado di personalizzazione. La scelta è virtualmente infinita, tra migliaia di temi gratuiti e premium. La vera potenza, però, si sprigiona con l’uso dei page builder. Strumenti come Elementor o Divi trasformano l’esperienza di creazione, rendendola visiva e più simile a quella di Wix, ma con una flessibilità di fondo ineguagliabile. Approfondire la guida alla scelta del tema WordPress è essenziale per sfruttarne il potenziale, così come conoscere i migliori page builder per WordPress.
Funzionalità e Scalabilità: Crescere con il Proprio Sito
La capacità di un sito di evolvere nel tempo è un fattore cruciale. Wix e Squarespace operano con un modello “tutto incluso”, dove le funzionalità principali (blog, e-commerce base, moduli di contatto) sono integrate. L’espansione avviene tramite app e integrazioni interne. Wix ha un App Market più vasto, mentre Squarespace punta su estensioni selezionate per mantenere un’esperienza curata. Questo approccio è perfetto per chi inizia, ma può mostrare i suoi limiti quando le esigenze diventano più complesse e specifiche.
WordPress è, per sua natura, la piattaforma più scalabile. La sua architettura modulare, basata sui plugin, permette di aggiungere praticamente qualsiasi funzionalità si possa immaginare: sistemi di prenotazione avanzati, aree membri, forum, e-commerce complessi con WooCommerce e molto altro. Questa flessibilità lo rende la scelta ideale per le aziende che prevedono una crescita significativa o che hanno necessità uniche. Se un’attività artigianale inizia con una semplice vetrina, con WordPress può facilmente evolvere in un negozio online internazionale. Per capire come espandere le funzionalità, è utile consultare una guida ai migliori plugin per WordPress.
SEO: Quale Piattaforma per la Visibilità in Italia?
Essere visibili sui motori di ricerca è fondamentale, specialmente in un mercato competitivo come quello italiano. Tutte e tre le piattaforme forniscono gli strumenti di base per l’ottimizzazione SEO: modifica di meta title e description, URL personalizzabili e alt text per le immagini. Wix ha fatto grandi passi avanti, offrendo una checklist guidata (SEO Wiz) e opzioni avanzate, superando la sua vecchia reputazione negativa in questo campo. Squarespace offre un approccio SEO solido e integrato, ideale per chi preferisce una gestione semplice e guidata. La sua struttura pulita è ben vista dai motori di ricerca.
Tuttavia, quando si parla di controllo SEO granulare e avanzato, WordPress è ancora il re indiscusso. Grazie a plugin potentissimi come Yoast SEO o Rank Math, è possibile ottimizzare ogni singolo aspetto del sito, dalla sitemap XML ai dati strutturati (schema markup), fino alla gestione complessa dei redirect. Questa capacità di personalizzazione è cruciale per strategie SEO complesse, necessarie per competere per parole chiave ad alto volume nel mercato europeo. Per un’azienda italiana che punta a espandersi oltre i confini, la flessibilità SEO di WordPress è un vantaggio strategico ineguagliabile.
Costi: Un’Analisi Dettagliata dei Piani
L’aspetto economico è spesso un fattore decisivo. Wix e Squarespace offrono piani di abbonamento mensili o annuali che includono hosting, dominio per il primo anno e assistenza. Wix ha un piano gratuito, ma con pubblicità e senza dominio personalizzato, utile solo per testare la piattaforma. I suoi piani a pagamento partono da circa 17€ al mese. Squarespace non offre un piano gratuito ma una prova di 14 giorni, con piani a pagamento che partono da circa 16€ al mese. In generale, i prezzi di Squarespace tendono a essere leggermente più convenienti sui piani superiori.
Il modello di costo di WordPress.org è differente. Il software in sé è gratuito, ma i costi “nascosti” includono l’hosting, il nome di dominio, e l’eventuale acquisto di temi e plugin premium. Un sito WordPress base può costare molto poco, ma un progetto complesso con funzionalità avanzate può richiedere un investimento significativo. La spesa è più variabile ma anche più controllabile: si paga solo per ciò di cui si ha bisogno. La scelta dell’hosting giusto tra condiviso, VPS o dedicato è uno dei primi e più importanti investimenti da considerare per un sito WordPress.
Il Contesto Italiano: Quale Scegliere per il Mercato Locale?
Applicare questo confronto al mercato italiano e alla cultura mediterranea richiede di considerare le esigenze specifiche di artigiani, ristoratori, professionisti e PMI. Un piccolo bed & breakfast che vuole trasmettere charme e tradizione potrebbe trovare in Squarespace la soluzione perfetta, grazie ai suoi design eleganti che valorizzano le immagini di alta qualità. Un artigiano che desidera vendere le sue creazioni uniche, magari partendo da un piccolo negozio online, potrebbe essere attratto dalla semplicità di Wix o Squarespace per lanciare rapidamente la sua attività. Piattaforme come Etsy sono un riferimento, ma avere un e-commerce proprietario offre maggiore controllo sul brand.
Per le PMI italiane con ambizioni di crescita nel mercato europeo, WordPress si rivela spesso la scelta più strategica. La capacità di creare un sito multilingua, di integrare gestionali complessi e di implementare una strategia SEO aggressiva sono vantaggi decisivi. Immaginiamo un’azienda vinicola che vuole raccontare la sua storia (tradizione) e vendere i suoi prodotti in tutta Europa (innovazione). Con WordPress, può creare una sezione corporate istituzionale, un blog per il content marketing e un e-commerce avanzato, il tutto sotto un unico tetto e con la massima scalabilità. La flessibilità di WordPress permette di bilanciare perfettamente la narrazione della tradizione con le esigenze di un business moderno e internazionale.
Conclusioni

La scelta tra Wix, Squarespace e WordPress non ha una risposta unica, ma dipende interamente dagli obiettivi, dalle competenze e dalle ambizioni di chi crea il sito. Wix è la scelta ideale per chi cerca la massima semplicità e vuole andare online in tempi record, perfetto per piccole attività locali e progetti personali. Squarespace è il campione di stile, la soluzione migliore per creativi, artisti e chiunque ponga l’estetica al primo posto, offrendo una vetrina digitale sofisticata e professionale. WordPress, infine, è la piattaforma per chi pensa in grande: la sua ineguagliabile flessibilità, scalabilità e potenza SEO lo rendono lo strumento definitivo per aziende, blog autorevoli e progetti e-commerce destinati a crescere e a competere su larga scala. Per il mercato italiano, in bilico tra la valorizzazione di un patrimonio culturale e la spinta verso l’innovazione digitale, la decisione dipenderà da quale di questi due aspetti si vuole enfatizzare nella propria presenza online.
La scelta della piattaforma è un passo fondamentale, ma è solo l’inizio. Se hai ancora dubbi o vuoi il supporto di un team di esperti per realizzare un sito web professionale, performante e su misura per i tuoi obiettivi, siamo qui per aiutarti. Contattaci per una consulenza personalizzata e scopri quale soluzione tra Wix, Squarespace e WordPress è davvero la migliore per dare vita al tuo progetto.
Domande frequenti

Per chi è alle prime armi, Wix è spesso la scelta più semplice grazie al suo editor visuale drag-and-drop molto intuitivo. Squarespace è un’ottima alternativa, leggermente più strutturata ma comunque facile da usare, ideale per chi cerca design eleganti senza troppi sforzi. WordPress, pur alimentando una vasta porzione del web, presenta una curva di apprendimento più ripida, richiedendo la gestione separata di hosting e una maggiore familiarità con concetti tecnici come plugin e temi.
Il costo varia molto. Wix e Squarespace offrono piani mensili tutto-incluso (da circa 16-17€/mese in su) che semplificano la gestione. Squarespace è spesso considerato un eccellente compromesso per le piccole imprese per le sue funzionalità integrate. WordPress è tecnicamente gratuito, ma i costi per hosting, dominio, temi e plugin premium possono accumularsi, offrendo però massima scalabilità a lungo termine. Per un artigiano che vuole vendere online, piattaforme come Squarespace o Wix con e-commerce integrato possono essere un buon punto di partenza, ma anche marketplace specifici come Etsy o Amazon Handmade sono valide alternative da considerare.
WordPress è universalmente riconosciuto come il più potente per la SEO, offrendo un controllo totale e plugin avanzati come Yoast SEO per ottimizzare ogni aspetto del sito. Tuttavia, sia Wix che Squarespace hanno notevolmente migliorato i loro strumenti SEO e offrono tutte le funzionalità di base necessarie per un buon posizionamento, rendendoli competitivi per la maggior parte degli utenti e delle piccole imprese. La visibilità dipenderà più dalla qualità dei contenuti e dalla strategia SEO applicata che dalla piattaforma scelta.
Sì, tutte e tre le piattaforme supportano l’e-commerce. Per la massima personalizzazione e per gestire un grande inventario, WordPress con il plugin WooCommerce è la soluzione più potente e scalabile. Squarespace è eccellente per presentare prodotti con un forte impatto visivo, come creazioni artigianali o prodotti di design, grazie ai suoi template eleganti. Wix offre una soluzione e-commerce solida e facile da configurare, ideale per negozi di piccole e medie dimensioni. La scelta dipende dalla complessità del negozio e dalle competenze tecniche.
Per la massima flessibilità creativa, WordPress è imbattibile. Grazie a migliaia di temi e plugin, permette di realizzare praticamente qualsiasi design e funzionalità, unendo elementi tradizionali e innovativi senza limiti. Wix offre un’elevata libertà di design con il suo editor drag-and-drop, che consente di posizionare ogni elemento con precisione millimetrica. Squarespace, pur essendo più rigido, offre template di altissima qualità che sono una base perfetta per un look professionale e moderno che può valorizzare contenuti legati alla tradizione.