Nell’era digitale, la nostra casella di posta elettronica è diventata un archivio prezioso di comunicazioni lavorative, documenti importanti e ricordi personali. Alice Mail, oggi integrata in TIM Mail, rappresenta una tradizione per milioni di italiani, un servizio che ha accompagnato l’evoluzione di internet nel nostro Paese. Tuttavia, affidare i propri dati unicamente al cloud comporta dei rischi. Problemi tecnici, attacchi informatici o semplici errori umani possono portare alla perdita di informazioni preziose. Per questo motivo, eseguire un backup completo della posta di Alice Mail non è solo una buona pratica, ma una necessità per proteggere la nostra memoria digitale. Lo stesso fornitore del servizio, TIM, consiglia di effettuare periodicamente un backup dei messaggi sul proprio computer.
Questa guida nasce per unire tradizione e innovazione: da un lato, la storica casella Alice; dall’altro, le moderne tecniche per la salvaguardia dei dati. Vi accompagneremo passo dopo passo nella creazione di una copia di sicurezza di tutte le vostre email, assicurandovi che nulla vada perduto. Mettere al sicuro le proprie email significa garantire continuità al proprio lavoro e preservare i propri ricordi, un piccolo investimento di tempo per una grande tranquillità futura.
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Perché è Cruciale Salvare una Copia delle Tue Email
Molti utenti danno per scontato che le proprie email siano al sicuro sul server del provider, ma esistono diversi scenari in cui un backup locale si rivela fondamentale. Innanzitutto, la sicurezza. Nessun servizio è immune al 100% da violazioni. In caso di accesso non autorizzato al vostro account, un malintenzionato potrebbe cancellare messaggi importanti in modo irreversibile. Avere una copia offline vi protegge da questa eventualità. Inoltre, un backup è essenziale per l’archiviazione a lungo termine e per la consultazione di messaggi senza una connessione internet attiva.
Un altro motivo cruciale è la migrazione. Se decidete di cambiare fornitore di posta, ad esempio per migrare verso un nuovo provider come Gmail, avere un archivio completo delle vostre vecchie conversazioni vi permetterà di trasferirle senza perdite. Infine, c’è il rischio di cancellazione accidentale. Un clic sbagliato può eliminare una conversazione vitale. Con un backup regolare, potrete recuperare facilmente qualsiasi messaggio o cartella eliminata per errore, garantendovi il pieno controllo sui vostri dati personali e professionali.
La Differenza tra IMAP e POP3: La Chiave del Backup
Per salvare le email sul proprio computer, è necessario utilizzare un “client di posta”, un programma come Mozilla Thunderbird o Microsoft Outlook. Durante la configurazione, vi verrà chiesto di scegliere tra due protocolli: POP3 e IMAP. Comprendere la differenza è il primo passo per un backup efficace. Il protocollo POP3 (Post Office Protocol) è il più datato. Funziona come un ufficio postale: si collega al server, scarica i nuovi messaggi sul vostro dispositivo e, nella configurazione predefinita, li cancella dal server. Questo libera spazio online, ma rende difficile la gestione della posta da più dispositivi.
Il protocollo IMAP (Internet Message Access Protocol), invece, è più moderno e flessibile. Agisce come uno specchio: sincronizza tutte le cartelle e i messaggi tra il server e tutti i dispositivi collegati. Se leggete, spostate o cancellate un’email dal vostro smartphone, la stessa modifica avverrà sul computer e sulla webmail. Per eseguire un backup completo e fedele della vostra casella Alice Mail, la scelta consigliata è senza dubbio l’IMAP. Questo protocollo garantisce che ogni singola email, inclusa la posta inviata e le bozze, venga copiata sul vostro PC, creando un archivio identico a quello presente sul server. Per approfondire, potete consultare la nostra guida su come scegliere tra IMAP e POP3.
Configurare Alice Mail su un Client di Posta (Guida con Thunderbird)
Utilizzare un client di posta come Mozilla Thunderbird è uno dei metodi più efficaci e gratuiti per scaricare e gestire le email di Alice sul proprio computer. Thunderbird è un programma open-source, sicuro e disponibile per Windows, macOS e Linux. Il primo passo è scaricarlo dal sito ufficiale e installarlo. Una volta avviato, il programma vi guiderà nella creazione di un nuovo account di posta.
Durante la configurazione, è fondamentale inserire i parametri corretti per garantire la connessione al server di TIM. Quando richiesto, scegliete la configurazione manuale e inserite le seguenti informazioni, prestando attenzione a selezionare il protocollo IMAP:
- Server Posta in Arrivo (IMAP): in.alice.it
- Porta IMAP: 143
- Sicurezza della connessione: STARTTLS (o TLS)
- Metodo di autenticazione: Password normale
- Nome utente: Il vostro indirizzo email completo (es. nome@alice.it)
- Server Posta in Uscita (SMTP): out.alice.it
- Porta SMTP: 587
- Sicurezza e Autenticazione: Le stesse della posta in arrivo
Una volta inseriti questi dati e confermato, Thunderbird si collegherà al vostro account e inizierà a scaricare una copia di tutti i messaggi e di tutte le cartelle. Questo processo, chiamato sincronizzazione, potrebbe richiedere da pochi minuti a diverse ore, a seconda della quantità di email presenti nella vostra casella. Per una guida più dettagliata, vi invitiamo a leggere il nostro articolo su come configurare il tuo account Alice Mail su Thunderbird.
Come Esportare le Email per un Backup Fisico
Dopo aver sincronizzato la vostra casella Alice con Thunderbird, tutte le email sono già salvate sul vostro computer. Tuttavia, per creare un file di backup maneggevole, da conservare su un hard disk esterno o una chiavetta USB, è consigliabile esportarle in un formato standard. Thunderbird offre diversi modi per farlo. Il metodo più semplice è salvare singole email o intere cartelle in formato .eml. Questo formato universale conserva il testo, la formattazione e gli allegati di ogni messaggio. Per farlo, basta selezionare le email desiderate, cliccare con il tasto destro e scegliere l’opzione “Salva come”.
Per un backup più massivo e organizzato, è possibile utilizzare un componente aggiuntivo gratuito per Thunderbird chiamato ImportExportTools NG. Una volta installato, questo strumento aggiunge un menu contestuale che permette di esportare intere cartelle, con tutte le sottocartelle, in vari formati, tra cui MBOX (un unico file per l’intera cartella) o singoli file .eml. Un’altra strategia consiste nel localizzare e copiare l’intera cartella del profilo di Thunderbird, che contiene tutti i dati del vostro account. Questo metodo crea una copia di sicurezza completa, ma richiede un po’ più di dimestichezza tecnica per individuare la cartella giusta nel vostro sistema operativo.
Oltre le Email: Non Dimenticare Rubrica e Allegati
Un backup completo non riguarda solo il contenuto dei messaggi, ma anche due elementi altrettanto importanti: gli allegati e la rubrica dei contatti. La buona notizia è che, utilizzando il metodo di configurazione con IMAP su Thunderbird descritto in precedenza, tutti gli allegati vengono scaricati automaticamente insieme alle rispettive email. Non è necessaria alcuna operazione aggiuntiva: ogni file, documento o immagine ricevuta sarà al sicuro nella copia locale della vostra posta.
La gestione della rubrica, invece, richiede un passaggio separato. Il protocollo IMAP, infatti, sincronizza solo la posta e non i contatti. Per salvare la vostra rubrica di Alice Mail, dovete accedere alla webmail di TIM dal vostro browser. All’interno della sezione “Rubrica”, troverete un’opzione per esportare i contatti. Generalmente, il formato di esportazione più comune e versatile è il .csv (Comma Separated Values), un file di testo semplice che può essere facilmente importato in altri client di posta, fogli di calcolo o servizi online. Salvare questo file insieme al backup delle email vi garantirà di avere una copia di sicurezza davvero completa di tutto il vostro storico.
Conclusioni
Mettere al sicuro la propria corrispondenza digitale è un’operazione fondamentale che unisce la prudenza della tradizione con le possibilità offerte dalla tecnologia. Come abbiamo visto, eseguire un backup completo della posta di Alice Mail è un processo strutturato ma alla portata di tutti. La chiave del successo risiede nella scelta del giusto strumento e del protocollo più adatto. L’utilizzo di un client di posta gratuito e affidabile come Mozilla Thunderbird, abbinato alla configurazione tramite protocollo IMAP, si conferma la strategia più efficace per creare una copia speculare e completa della propria casella di posta sul computer.
Ricordate che il backup non è un’attività da compiere una sola volta, ma un’abitudine da coltivare nel tempo per garantire una protezione costante contro imprevisti come la perdita di dati, attacchi informatici o semplici errori. Completando la procedura con l’esportazione della rubrica, avrete la certezza di aver messo al riparo un patrimonio di informazioni personali e professionali. Non aspettate che sia troppo tardi: dedicate oggi stesso pochi minuti a questa operazione per garantirvi serenità e pieno controllo sui vostri dati.
Domande frequenti

Qual è il modo migliore per fare il backup di Alice Mail?
Il modo migliore per eseguire un backup completo e affidabile di Alice Mail è utilizzare un client di posta elettronica desktop, come Mozilla Thunderbird, Microsoft Outlook o Apple Mail. La procedura consiste nel configurare l’account Alice Mail all’interno del client utilizzando il protocollo IMAP (Internet Message Access Protocol). Questo protocollo sincronizza l’intera struttura della casella di posta (posta in arrivo, inviata, bozze, cartelle personalizzate) dal server al computer, creando una copia locale esatta. Una volta sincronizzate, le email possono essere esportate in formati standard come .eml o MBOX per l’archiviazione a lungo termine su un disco esterno o un altro supporto di memoria.
Posso fare il backup di Alice Mail senza usare un programma?
Eseguire un backup completo senza un programma client è molto difficile e poco pratico. La webmail di TIM (che gestisce Alice Mail) non offre una funzione integrata per esportare in blocco tutte le email. È possibile salvare i messaggi singolarmente, di solito in formato .eml, ma questa operazione è estremamente lenta e inadatta per archivi di grandi dimensioni. L’uso di un client di posta come Thunderbird è la soluzione consigliata perché automatizza il processo di download di migliaia di email e ne semplifica l’esportazione per un backup fisico.
Cosa succede se uso il protocollo POP3 invece di IMAP?
Usando il protocollo POP3 (Post Office Protocol), il client di posta scarica i messaggi dalla cartella “Posta in arrivo” del server e, nella sua configurazione predefinita, li cancella dal server stesso. Questo significa che il backup sarebbe incompleto (non includerebbe la posta inviata o le altre cartelle) e rischiereste di perdere le email originali sul server. Sebbene alcune configurazioni POP3 permettano di lasciare una copia dei messaggi sul server, il protocollo IMAP rimane la scelta superiore per un backup, poiché è progettato specificamente per la sincronizzazione completa e bidirezionale, garantendo che l’archivio locale sia un riflesso fedele della casella di posta online.
Devo fare il backup anche della rubrica e degli allegati?
Sì, un backup completo dovrebbe includere anche contatti e allegati. Utilizzando un client di posta con protocollo IMAP, tutti gli allegati vengono scaricati automaticamente insieme ai messaggi a cui sono associati. Per la rubrica, invece, è necessario un passaggio manuale: bisogna accedere alla webmail di Alice/TIM, andare nella sezione “Rubrica” e utilizzare la funzione “Esporta” per salvare i contatti, solitamente in un file con formato .csv. Questo file può essere poi importato in altri programmi o servizi.
Con quale frequenza dovrei eseguire il backup della mia posta?
La frequenza del backup dipende dall’importanza e dal volume delle email che ricevete. Per un uso professionale o se la posta elettronica è uno strumento di lavoro primario, è consigliabile eseguire un backup almeno una volta alla settimana. Per un uso personale, un backup mensile può essere sufficiente. Se si utilizza un client di posta come Thunderbird con IMAP, la sincronizzazione è continua: il programma scarica le nuove email non appena arrivano. In questo caso, l’operazione di “backup” consiste nell’esportare periodicamente i dati già presenti sul computer su un’unità di archiviazione esterna per una maggiore sicurezza.
Domande frequenti

Eseguire un backup delle tue email di Alice è fondamentale per diverse ragioni. In primo luogo, ti protegge dalla perdita accidentale di dati importanti, che possono essere cancellati per errore o a causa di problemi tecnici del server. In secondo luogo, ti garantisce l’accesso alle tue comunicazioni anche in assenza di connessione internet. Infine, avere una copia locale ti permette di liberare spazio sulla casella di posta online, evitando di raggiungere i limiti di archiviazione previsti dal servizio.
La differenza principale risiede in come vengono gestite le email. Con il protocollo IMAP, le email restano sul server e vengono sincronizzate su tutti i dispositivi che usi per accedere alla posta; questo è ideale se consulti le email da più postazioni (PC, smartphone, tablet). Il protocollo POP3, invece, scarica i messaggi dal server direttamente sul tuo computer, solitamente cancellandoli dal server stesso. Per un backup completo e sicuro sul tuo PC, la configurazione POP3 è spesso la più indicata perché trasferisce fisicamente le email in locale.
Per configurare correttamente Alice Mail (con dominio @alice.it) su un client di posta, devi utilizzare i parametri forniti da TIM. Per un backup completo, si consiglia di usare la configurazione IMAP per scaricare tutte le cartelle. I parametri sono: Server posta in arrivo (IMAP): in.alice.it, Porta: 143 (con sicurezza STARTTLS); Server posta in uscita (SMTP): out.alice.it, Porta: 587 (con sicurezza STARTTLS). Come nome utente, devi inserire il tuo indirizzo email completo.
Dipende dal protocollo che scegli. Se utilizzi IMAP, le email vengono sincronizzate e rimangono sul server, quindi non vengono cancellate. Se invece usi il protocollo POP3, il comportamento predefinito è quello di scaricare le email sul tuo computer e poi cancellarle dal server. Tuttavia, la maggior parte dei client di posta, come Thunderbird, offre un’opzione per ‘lasciare una copia dei messaggi sul server’, che ti permette di conservare le email in entrambi i posti.
La webmail di Alice/TIM non offre una funzione diretta per esportare in massa tutte le email e le cartelle con un solo clic. Per eseguire un backup completo e affidabile, è necessario utilizzare un client di posta elettronica come Mozilla Thunderbird, Microsoft Outlook o Mail di Apple. Questi programmi sono progettati per connettersi al server di posta e scaricare una copia di tutti i tuoi messaggi sul computer locale.