fumetto di un maestro e un'allieva davanti ad uno lavagna digitale

Classe ambientale

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La classe ambientale, spesso indicata con la sigla "Euro" seguita da un numero (es. Euro 6), è uno standard europeo che definisce i limiti massimi di emissioni inquinanti consentiti per i veicoli a motore. L’obiettivo principale di queste normative è ridurre l’impatto ambientale del traffico veicolare, migliorando la qualità dell’aria e proteggendo la salute pubblica.

Le classi ambientali sono state introdotte progressivamente nel corso degli anni, con limiti sempre più stringenti per le emissioni di sostanze nocive come ossidi di azoto (NOx), monossido di carbonio (CO), particolato (PM) e idrocarburi incombusti (HC). Ogni nuova classe ambientale rappresenta un miglioramento rispetto alla precedente, spingendo i costruttori a sviluppare tecnologie sempre più pulite ed efficienti.

Le classi ambientali influenzano diversi aspetti legati all’utilizzo dei veicoli:

  • Bollo auto: In molte regioni italiane, il bollo auto è calcolato anche in base alla classe ambientale del veicolo, con tariffe agevolate o esenzioni per le auto meno inquinanti.
  • Limitazioni al traffico: In alcune città, l’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) è consentito solo ai veicoli che rispettano determinate classi ambientali.
  • Incentivi: L’acquisto di veicoli a basse emissioni può essere incentivato da bonus statali o regionali.
  • Valore dell’usato: Le auto con classi ambientali più recenti tendono a mantenere un valore più elevato nel mercato dell’usato.

Per conoscere la classe ambientale della tua auto, puoi consultare il libretto di circolazione o utilizzare strumenti online come il Portale dell’Automobilista.

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