Mutuo a SAL: Guida completa all’erogazione

Scopri come funziona il mutuo a Stato Avanzamento Lavori (SAL). La nostra guida completa spiega l'erogazione in tranche e le perizie della banca.

In Breve (TL;DR)

Il mutuo a Stato Avanzamento Lavori (SAL) è una modalità di erogazione che prevede il versamento delle somme in più tranche, vincolate alla verifica dell’effettivo avanzamento dei lavori tramite una perizia della banca.

L’importo pattuito viene quindi erogato in diverse tranche, ognuna sbloccata solo dopo una perizia che attesti il raggiungimento di una determinata fase dei lavori.

Il rilascio di ogni tranche del mutuo è quindi vincolato all’esito positivo di una perizia che attesti il reale avanzamento dei lavori.

Ristrutturare o costruire casa è un progetto che unisce il desiderio di innovazione con il valore della tradizione, un sogno radicato nella cultura italiana. Spesso, per realizzarlo, è necessario un sostegno finanziario specifico. Qui entra in gioco il mutuo a Stato Avanzamento Lavori (SAL), una soluzione di finanziamento pensata proprio per chi non acquista un immobile “chiavi in mano”, ma lo crea o lo trasforma nel tempo. A differenza di un mutuo tradizionale, dove l’intera somma viene erogata in un’unica soluzione, il mutuo a SAL prevede un rilascio graduale del capitale. Questa modalità segue passo dopo passo il cantiere, garantendo che i fondi siano disponibili esattamente quando servono.

Questo meccanismo, che lega l’erogazione del denaro all’effettivo progresso dei lavori, rappresenta una tutela sia per la banca sia per il mutuatario. L’istituto di credito si assicura che il valore dell’immobile aumenti progressivamente, consolidando la garanzia ipotecaria. Chi richiede il mutuo, d’altra parte, si espone al debito in modo graduale e paga gli interessi solo sulle somme effettivamente utilizzate, rendendo il percorso più sostenibile e gestibile. Questo approccio finanziario si adatta perfettamente alla mentalità mediterranea, dove la casa non è solo un bene, ma un progetto di vita da curare e valorizzare nel tempo.

Icona WhatsApp

Iscriviti al nostro canale WhatsApp!

Ricevi aggiornamenti in tempo reale su Guide, Report e Offerte

Clicca qui per iscriverti
Icona Telegram

Iscriviti al nostro canale Telegram!

Ricevi aggiornamenti in tempo reale su Guide, Report e Offerte

Clicca qui per iscriverti

Stai pianificando una ristrutturazione e vuoi capire come gestire al meglio le spese? Confronta le migliori offerte di mutuo per ristrutturazione e trova la soluzione più adatta a te per realizzare il tuo progetto senza pensieri.

*L’invio della richiesta di informazioni e/o iscrizione alla newsletter è gratis e senza impegno, ed equivale al conferimento del consenso facoltativo, ma necessario per offrirti il servizio. Inviando la richiesta e dunque accettando l’informativa sulla privacy, autorizzi a trasmettere i tuoi dati a fornitori di terze parti che verificheranno in maniera indipendente le informazioni trasmesse.
Privacy Redbit
Tecnico con elmetto protettivo esamina documenti e cronoprogramma dei lavori all'interno di un cantiere edile in costruzione.
La corretta gestione dello Stato Avanzamento Lavori è fondamentale per garantire che i pagamenti corrispondano al reale avanzamento del progetto. Scopri come funziona nel nostro articolo.

Come funziona il mutuo a Stato Avanzamento Lavori

Il funzionamento del mutuo a SAL è intrinsecamente legato al cronoprogramma del cantiere. Il processo inizia con la stipula di un contratto di mutuo per l’importo totale necessario a completare l’opera. Tuttavia, la somma non viene versata subito. L’erogazione avviene in più tranche, ovvero porzioni di capitale, sbloccate al raggiungimento di determinate fasi dei lavori. Ogni fase è certificata da una perizia tecnica disposta dalla banca. Un perito visita il cantiere per verificare che i lavori siano stati eseguiti a regola d’arte e in conformità con il progetto approvato.

Il numero e l’importo delle tranche sono concordati in fase contrattuale e possono variare in base alle politiche della banca e alla natura del progetto. Solitamente si prevedono dalle due alle cinque erogazioni. Una suddivisione comune, ad esempio, potrebbe essere 30% all’inizio, 50% a metà dell’opera e il restante 20% al completamento. La prima tranche può essere erogata alla stipula o, nel caso di nuove costruzioni, una volta realizzate le fondamenta e la copertura del tetto. Le successive vengono liquidate solo dopo l’esito positivo delle perizie intermedie. Questo sistema garantisce che il flusso di cassa sia sempre allineato alle reali necessità del cantiere.

Scopri di più →

Il ruolo chiave della perizia SAL

La perizia è il cuore del meccanismo a Stato Avanzamento Lavori. È un controllo tecnico che ha il duplice scopo di tutelare la banca e il cliente. Prima di ogni erogazione successiva alla prima, l’istituto di credito nomina un perito, un professionista qualificato (solitamente un architetto, un ingegnere o un geometra), che ha il compito di ispezionare l’immobile. Durante il sopralluogo, il tecnico verifica la conformità dei lavori eseguiti rispetto al progetto edilizio presentato in fase di richiesta del mutuo. Inoltre, accerta l’effettivo aumento di valore dell’immobile.

La relazione del perito è vincolante: se l’avanzamento dei lavori è confermato, la banca procede allo sblocco della tranche successiva. In caso contrario, l’erogazione viene sospesa finché non vengono risolte le eventuali criticità. È importante notare che i costi di queste perizie intermedie sono generalmente a carico del mutuatario. Sebbene rappresentino una spesa aggiuntiva, offrono anche al cliente una preziosa garanzia esterna e imparziale sulla corretta esecuzione delle opere da parte dell’impresa costruttrice. Per avviare il processo, è fondamentale presentare alla banca le fatture emesse dall’impresa edile, che costituiscono la base per la verifica del perito.

Scopri di più →

Il periodo di preammortamento

Una caratteristica distintiva del mutuo a SAL è la gestione del rimborso durante la fase dei lavori, nota come periodo di preammortamento. Durante questo lasso di tempo, che può estendersi fino a 24 o 36 mesi, il mutuatario non rimborsa ancora la quota capitale del finanziamento. La rata mensile è composta unicamente dagli interessi, calcolati solo sull’importo effettivamente erogato fino a quel momento. Ad esempio, dopo aver ricevuto la prima tranche, si pagheranno interessi solo su quella somma. Quando viene sbloccata la seconda tranche, la rata di preammortamento aumenterà, includendo gli interessi su entrambe le somme erogate.

Questo sistema offre un notevole vantaggio in termini di liquidità, poiché le rate iniziali sono molto più leggere e sostenibili. Permette di affrontare le spese del cantiere senza l’aggravio di una rata di mutuo completa. Il vero e proprio piano di ammortamento, con rate composte da quota capitale e quota interessi, inizia solo al termine dei lavori, dopo l’erogazione dell’ultima tranche e la quietanza finale. Sebbene il preammortamento comporti un costo totale di interessi leggermente superiore, offre una flessibilità indispensabile per gestire la complessità economica di una ristrutturazione o costruzione.

Potrebbe interessarti →

Vantaggi e svantaggi da considerare

Scegliere un mutuo a SAL comporta una serie di vantaggi significativi, ma anche alcuni aspetti da valutare con attenzione. Il beneficio principale è la gestione prudente del debito. Ricevendo il denaro in modo graduale, il mutuatario si espone finanziariamente solo per le somme necessarie, riducendo il rischio in caso di imprevisti o interruzione dei lavori. Se il cantiere dovesse fermarsi, il debito da restituire sarebbe limitato a quanto già erogato. Inoltre, le rate di solo interesse durante il preammortamento alleggeriscono il carico finanziario in una fase già costosa.

Tra gli svantaggi, il primo da considerare è il costo complessivo. I tassi di interesse per i mutui a SAL possono essere leggermente più alti rispetto ai mutui tradizionali, a fronte del maggior rischio percepito dalla banca. A questo si aggiungono i costi delle perizie tecniche necessarie per sbloccare ogni tranche, che sono a carico del cliente. Infine, la durata del preammortamento, pur essendo un vantaggio in termini di liquidità, aumenta l’ammontare totale degli interessi passivi pagati alla fine del finanziamento. È quindi fondamentale pianificare con cura il budget, includendo queste spese accessorie per avere un quadro completo dell’operazione.

Potrebbe interessarti →

Documenti e requisiti per la richiesta

Per avviare la pratica di un mutuo a Stato Avanzamento Lavori, la banca richiede una documentazione più articolata rispetto a un normale mutuo per acquisto. Oltre ai consueti documenti anagrafici e reddituali per la valutazione del merito creditizio, è necessario presentare un dossier completo relativo al progetto immobiliare. Questo include tipicamente il progetto edilizio dettagliato approvato dal Comune, il preventivo analitico dei lavori redatto dall’impresa costruttrice e i dati dell’impresa stessa.

La banca analizzerà con attenzione il progetto per valutarne la fattibilità tecnica ed economica. La solidità del piano è cruciale per ottenere il via libera. È essenziale che il valore finale stimato dell’immobile, una volta completati i lavori, sia congruo rispetto all’importo del finanziamento richiesto, rispettando i limiti del Loan-to-Value (LTV), solitamente fissato all’80%. Preparare con cura tutta la documentazione, magari con il supporto di un professionista come un consulente del credito, può accelerare l’istruttoria e aumentare le probabilità di successo. Questa fase preparatoria è un investimento di tempo che garantisce fondamenta solide al proprio progetto di casa.

Un esempio pratico di mutuo SAL

Immaginiamo di richiedere un mutuo a SAL da 100.000 euro per una ristrutturazione importante, da completare in 18 mesi. La banca concorda un’erogazione in tre tranche: 30% (30.000 euro) alla stipula, 50% (50.000 euro) dopo 9 mesi e il saldo del 20% (20.000 euro) alla fine dei lavori.

  1. Prima Tranche: Alla firma del contratto, riceviamo 30.000 euro. Per i primi 9 mesi, pagheremo solo una rata di preammortamento calcolata su questa cifra.
  2. Seconda Tranche: Dopo 9 mesi, l’impresa ha completato gran parte delle opere strutturali. Presentiamo le fatture e la banca invia il perito. Con la sua approvazione, riceviamo la seconda tranche da 50.000 euro. L’importo erogato sale a 80.000 euro. Per i successivi 9 mesi, la rata di preammortamento sarà più alta, perché calcolata sul totale ricevuto.
  3. Terza Tranche e Ammortamento: A 18 mesi, i lavori sono conclusi. Dopo l’ultima perizia positiva, la banca eroga i restanti 20.000 euro. A questo punto, il finanziamento è completo. Dal mese successivo, il preammortamento cessa e inizia il piano di ammortamento vero e proprio, con rate che includono capitale e interessi, calcolate sull’intero importo di 100.000 euro, come definito nel piano di ammortamento originale.

Questo esempio illustra come il finanziamento si adatti dinamicamente al progetto, fornendo liquidità in modo sincronizzato con le spese. Questo tipo di soluzione è ideale non solo per ristrutturazioni, ma anche per chi opta per un mutuo acquisto e ristrutturazione.

Conclusioni

disegno di un ragazzo seduto a gambe incrociate che regge un laptop con scritto dietro allo schermo Conclusioni

Il mutuo a Stato Avanzamento Lavori si rivela uno strumento finanziario flessibile e sicuro, particolarmente adatto al contesto italiano, dove la valorizzazione del patrimonio immobiliare attraverso la ristrutturazione e la costruzione ex novo è una prassi consolidata. Bilanciando tradizione e innovazione, permette di realizzare progetti ambiziosi con una gestione finanziaria prudente e controllata. La sua struttura, basata su erogazioni graduali verificate da perizie tecniche, offre una doppia garanzia: la banca finanzia un valore che cresce nel tempo, mentre il mutuatario affronta un impegno economico proporzionato all’avanzamento reale del suo sogno.

Sebbene comporti costi accessori legati alle perizie e un carico di interessi complessivamente maggiore a causa del preammortamento, i vantaggi in termini di sicurezza e sostenibilità lo rendono spesso la scelta obbligata e più saggia per interventi edili complessi. Affrontare un progetto di vita come la costruzione o la ristrutturazione della propria casa richiede partner affidabili: il mutuo a SAL, se ben compreso e pianificato, può essere un alleato fondamentale per trasformare un cantiere in un focolare domestico. Per una pianificazione ottimale, è sempre consigliabile conoscere i documenti necessari per un mutuo ristrutturazione e valutare attentamente ogni aspetto contrattuale.

Stai pianificando una ristrutturazione e vuoi capire come gestire al meglio le spese? Confronta le migliori offerte di mutuo per ristrutturazione e trova la soluzione più adatta a te per realizzare il tuo progetto senza pensieri.

*L’invio della richiesta di informazioni e/o iscrizione alla newsletter è gratis e senza impegno, ed equivale al conferimento del consenso facoltativo, ma necessario per offrirti il servizio. Inviando la richiesta e dunque accettando l’informativa sulla privacy, autorizzi a trasmettere i tuoi dati a fornitori di terze parti che verificheranno in maniera indipendente le informazioni trasmesse.
Privacy Redbit

Domande frequenti

disegno di un ragazzo seduto con nuvolette di testo con dentro la parola FAQ
Cos’è esattamente un mutuo a Stato Avanzamento Lavori (SAL)?

Il mutuo a Stato Avanzamento Lavori (SAL) è un tipo di finanziamento pensato specificamente per la costruzione o la ristrutturazione di un immobile. A differenza di un mutuo tradizionale per l’acquisto, la banca non eroga l’intera somma in un’unica soluzione. Invece, il capitale viene versato in più tranche, man mano che i lavori procedono e vengono verificati. Questo meccanismo permette al richiedente di indebitarsi gradualmente e offre alla banca una garanzia progressiva, poiché l’importo erogato è sempre proporzionato al valore crescente dell’immobile. Durante il periodo dei lavori, solitamente si pagano solo gli interessi sulla somma effettivamente ricevuta (periodo di preammortamento), e si inizia a rimborsare la quota capitale solo a lavori ultimati.

Quante volte viene erogato il denaro dalla banca durante i lavori?

Il numero di tranche, ovvero le singole erogazioni di denaro, non è fisso ma viene stabilito nel contratto di mutuo in base al progetto e agli accordi con la banca. Comunemente, le erogazioni sono suddivise in due o tre fasi principali, ma il numero può variare a seconda della complessità e della durata dei lavori. Ad esempio, un piano potrebbe prevedere una prima tranche per l’inizio del cantiere, una o più tranche intermedie al raggiungimento di specifiche tappe (come il completamento del tetto e delle mura esterne) e un’ultima tranche a lavori conclusi. Ogni erogazione successiva alla prima avviene solo dopo che un perito ha confermato il completamento della fase precedente.

Cosa controlla esattamente il perito della banca prima di approvare una tranche?

Il perito, un tecnico qualificato come un ingegnere, architetto o geometra nominato dalla banca, ha un ruolo cruciale. Prima di autorizzare l’erogazione di ogni tranche, effettua un sopralluogo in cantiere per verificare che i lavori siano stati eseguiti conformemente al progetto presentato. Il suo compito è certificare l’effettivo stato di avanzamento e l’aumento di valore dell’immobile. Per fare ciò, si basa sulla documentazione di progetto, come il computo metrico estimativo, e sulle fatture presentate dall’impresa costruttrice. La sua relazione tecnica positiva è indispensabile per sbloccare la porzione di mutuo successiva. Il costo di queste perizie intermedie è generalmente a carico del cliente.

È possibile modificare il progetto di ristrutturazione in corso d’opera con un mutuo a SAL?

Modificare il progetto di ristrutturazione in corso d’opera è un’operazione complessa e non sempre possibile. Qualsiasi variazione rispetto al progetto originale, che è stato approvato dalla banca e su cui si basa l’intero piano di erogazione, deve essere comunicata e approvata dall’istituto di credito. Se i lavori dovessero subire modifiche, rallentamenti o interruzioni, il mutuatario è tenuto a restituire solo l’importo già erogato. Tuttavia, modifiche non autorizzate potrebbero portare la banca a sospendere le erogazioni successive o ad applicare delle penali, come specificato nel contratto di mutuo. È fondamentale mantenere un dialogo aperto con la banca e formalizzare ogni eventuale cambiamento per non compromettere il finanziamento.

Cosa succede se i costi dei lavori superano l’importo del mutuo concesso a SAL?

Se i costi totali dei lavori superano l’importo finanziato dalla banca, la differenza deve essere coperta con mezzi propri del richiedente. Il mutuo a SAL viene concesso sulla base di un preventivo e di una perizia iniziali, e la banca erogherà al massimo la cifra pattuita nel contratto. È uno scenario da considerare attentamente in fase di pianificazione, prevedendo un margine per eventuali imprevisti o aumenti di prezzo dei materiali. Se durante i lavori ci si rende conto che i fondi non basteranno, non è generalmente possibile aumentare l’importo del mutuo in corso. Il rischio di non completare i lavori potrebbe avere conseguenze sul piano di ammortamento finale e sugli accordi presi con l’istituto di credito.