Cessione del quinto: ecco come funziona

di Francesco ZinghinìPubblicato il 07 Nov 2023Aggiornato il 17 Mag 2024 di lettura

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Ottieni il finanziamento che desideri con la cessione del quinto, una soluzione sicura e conveniente per realizzare i tuoi progetti.

La cessione del quinto è un prestito che viene rimborsato mediante trattenute dirette dallo stipendio o dalla pensione, in quote mensili comode e costanti. Questo significa nessuna preoccupazione per bollette o scadenze da ricordare!

Conviene sceglierla perchè soddisfa le tue esigenze, che tu voglia acquistare una casa, ristrutturare, o semplicemente realizzare un sogno, la cessione del quinto ti offre la somma di denaro di cui hai bisogno; ha un tasso fisso e una durata flessibile con rimborsi certi e pianificabili grazie al tasso d’interesse fisso e alla possibilità di scegliere la durata del piano di pagamento; è un finanziamento garantito dallo stipendio o dalla pensione, offrendo tranquillità a te e alla tua famiglia.

Tuttavia, prima di sottoscriverla, è importante valutare attentamente le condizioni del contratto e prestare attenzione alle clausole nascoste. Dunque, segui i nostri alcuni consigli.

In questo articolo scoprirai come ottenere un preventivo vantaggioso per la cessione del quinto, le insidie da evitare nella stipula del contratto e come valutare la tua capacità di rimborso.

Non perdere l’occasione di dare vita ai tuoi progetti! Con la cessione del quinto, i tuoi sogni sono a portata di mano!

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Come richiedere la cessione del quinto

La cessione del quinto è un modo per ottenere soldi in anticipo dalla busta paga o dalla pensione, disponibile per i dipendenti e i pensionati. Si tratta di una trattenuta su una parte del proprio stipendio o pensione ed in particolare di un quinto.. Grazie ai servizi online, oggi richiederla è molto più semplice. In questo articolo vi illustreremo i vantaggi di richiedere la cessione del quinto e come fare per richiederla.

Dati necessari per richiedere una cessione del quinto online

Per richiedere una cessione del quinto, saranno necessari i seguenti documenti e informazioni:

  1. Documento di identità valido (Carta d’Identità, Passaporto, Patente)
  2. Codice Fiscale
  3. Ultima busta paga o cedolino pensione
  4. Certificato di servizio (per i dipendenti pubblici e privati)
  5. Documentazione attestante eventuali altre cessioni del quinto in atto o prestiti personali

Ricordati che il processo può variare leggermente in base alla società finanziaria con cui si sceglie di procedere. Pertanto, è sempre consigliabile consultare il sito web del prestatore o contattare il servizio clienti per un elenco completo e specifico dei documenti necessari.

Inoltre, è importante tenere a mente che le società finanziarie possono richiedere documenti aggiuntivi in base alla situazione lavorativa e creditizia del richiedente. Ad esempio, potrebbero essere richiesti gli estratti conto degli ultimi tre mesi o una copia del contratto di lavoro.

Tipologia di lavoratore

La cessione del quinto online è accessibile a diverse categorie di lavoratori. In primo luogo, il lavoratore a tempo indeterminato, sia del settore pubblico che privato, possono accedere a questa forma di prestito. Anche i lavoratori a tempo determinato hanno la possibilità di richiedere questo tipo di prestito, ma le condizioni possono variare a seconda della compagnia finanziaria.

I pensionati INPS possono ugualmente beneficiare di questa soluzione di stanziamento. Infine, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti non possono ottenere questo finanziamento perché non hanno un modo per pagare direttamente dalla busta paga o dalla pensione. Tuttavia, esistono altre soluzioni di prestito disponibili per queste categorie.

Dipendenti statali

Chi ha un impiego statale gode di particolari vantaggi quando si tratta di cessione del quinto. Questo perché lo stato viene visto come un ente affidabile e sicuro per il pagamento delle rate. Il rischio di insolvenza è molto basso, pertanto i tassi di interesse applicabili sono solitamente più favorevoli rispetto ad altre categorie di lavoratori.

Inoltre, i lavoratori statali possono beneficiare di un periodo di ripagamento più lungo, che può estendersi fino a 10 anni. Questo rende le rate mensili più gestibili e meno pesanti sul bilancio familiare.

Dipendenti pubblici

Anche i dipendenti pubblici possono usufruire della cessione del quinto. Questa scelta di pagamento è molto conveniente per loro, perché il rimborso avviene sullo stipendio, rendendo la restituzione del prestito più facile e senza problemi.

Inoltre, le istituzioni pubbliche sono considerate affidabili, il che può portare a tassi di interesse più bassi. Similmente ai lavoratori statali, i lavoratori pubblici possono beneficiare di un periodo di ripagamento esteso, che può raggiungere i 10 anni, permettendo così un onere mensile più leggero.

Dipendenti privati

Anche i dipendenti del settore privato possono accedere a questo tipo di finanziamento. Tuttavia, ci sono alcune condizioni a cui devono aderire. Prima di tutto, l’azienda per la quale lavorano deve essere riconosciuta e avere un certo livello di stabilità finanziaria. Inoltre, il dipendente deve avere un contratto a tempo indeterminato.

Le condizioni del prestito, come i tassi di interesse e la durata del rimborso, possono variare in base alla solidità finanziaria dell’azienda. Nonostante queste limitazioni, questo tipo di finanziamento rimane una soluzione accessibile e conveniente per i lavoratori del settore privato.

Pensionati

I pensionati rappresentano un’altra categoria che può beneficiare della cessione del quinto. La rata del finanziamento, in questo caso, viene detratta direttamente dalla pensione. L’ente pensionistico, infatti, assicura al creditore la restituzione del debito attraverso il pagamento diretto della rata mensile.

È importante notare che esiste un limite massimo alla rata mensile, che non può superare il 20% dell’importo netto della pensione. Questo meccanismo protegge il pensionato, garantendo che una parte significativa dell’assegno di previdenza rimanga a sua disposizione ogni mese. Ciò rende questa tipologia di stanziamento una soluzione di finanziamento sicura e conveniente anche per i pensionati.

Importanza della busta paga o pensione

La busta paga o il cedolino della pensione sono documenti fondamentali nel processo di richiesta di una cessione del quinto. Questi documenti, infatti, comprovano la capacità del richiedente di rimborsare il finanziamento nel tempo. Mostrano l’importo del reddito mensile e riportano eventuali detrazioni e contributi. Le società finanziarie li utilizzano per valutare il rischio legato al prestito e per determinare il tasso di interesse applicabile.

Inoltre, grazie a questi documenti, il prestatore può calcolare l’importo massimo dello stanziamento, che per legge non può superare il quinto dell’importo netto indicato sul cedolino. Pertanto, la busta paga o il cedolino della pensione sono elementi chiave nel processo di valutazione della richiesta di un finanziamento così strutturato.

Lo stipendio

Lo stipendio è un elemento fondamentale nel processo di valutazione per l’approvazione di una cessione del quinto. E’ infatti il principale indicatore della capacità di pagamento del richiedente. La retribuzione regolare consente all’istituto finanziario di capire se il richiedente ha la stabilità economica necessaria per far fronte ai pagamenti del finanziamento nel tempo. Un salario elevato può anche aumentare l’importo dello stanziamento che è possibile ottenere.

Ricordiamo che, per legge, l’importo del prestito non può superare un quinto dello stipendio del richiedente. In questo modo, si evita il sovraindebitamento e si assicura che il prestito sia sostenibile per il richiedente, senza mettere a rischio la sua stabilità finanziaria.

Lo stipendio netto mensile

Lo stipendio netto mensile è quello che rimane dopo aver dedotto tutte le tasse e le contribuzioni sociali dallo stipendio lordo. Questo è l’importo che il dipendente riceve ogni mese e viene usato per calcolare l’importo massimo che può essere prestato.

Infatti, il pagamento mensile del finanziamento non può superare il 20% (un quinto) del netto mensile. Questo limite, stabilito per legge, mira a proteggere sia il debitore che il creditore: il primo da un eccessivo debito e il secondo da un possibile inadempimento.

La pensione

La pensione, come lo stipendio, è un altro fattore cruciale nel processo di valutazione per l’approvazione di una cessione del quinto. Un introito regolare dimostra la capacità del richiedente di sostenere i pagamenti del finanziamento a lungo termine. Anche in questo caso, l’importo massimo del prestito non può superare un quinto dell’importo netto della pensione. Questo limite si prefigge di garantire che il finanziamento sia economicamente sostenibile per il pensionato, evitando il sovra-indebitamento e proteggendo la sua sicurezza finanziaria.

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Come funziona la cessione del quinto

La cessione del quinto online funziona in modo relativamente semplice. L’importo massimo del prestito che può essere richiesto è calcolato sulla base della rata mensile, che non può superare un quinto (20%) dello stipendio o dell’assegno di previdenza. Questa cifra viene poi detratta direttamente dallo stipendio o dall’assegno di previdenza ogni mese, assicurando così che le rate del finanziamento vengano pagate in modo tempestivo.

Questo tipo di stanziamento ha una durata massima di 10 anni e il tasso di interesse applicato è fisso per tutta la durata del prestito. Ricordate, tuttavia, che tale tipologia di finanziamento richiede la presentazione di determinati documenti, come la busta paga, il cedolino della pensione, un documento d’identità e il codice fiscale.

Il quinto dello stipendio

Il quinto dello stipendio rappresenta la quota massima della retribuzione o dell’assegno di previdenza che può essere dedicata al ripagamento del finanziamento. Questa limitazione è stata introdotta per proteggere il richiedente da eventuali sovraindebitamenti, garantendo che una parte significativa del proprio reddito rimanga disponibile per le necessità quotidiane. Un tale stanziamento, quindi, nonostante consenta l’accesso a una somma di denaro, impone anche un equilibrio tra il debito e la capacità di pagamento del richiedente.

Il quinto della pensione

Il quinto della pensione è un concetto simile a quello del quinto dello stipendio. Si riferisce alla quota massima dell’assegno di previdenza che può essere dedicata al ripagamento del prestito. Anche qui, la limitazione è stata fatta per proteggere il pensionato da troppi debiti, assicurando che una parte dell’assegno di pensione rimanga per le spese quotidiane. La cessione della pensione, quindi, fornisce un accesso a liquidità immediata, ma impone anche un equilibrio tra il debito e la capacità di ripagamento del pensionato.

Il datore di lavoro

Il datore di lavoro svolge un ruolo fondamentale nel processo di cessione del quinto. Dopo l’approvazione del prestito, il datore di lavoro trattiene la quota di rimborso dallo stipendio o dall’assegno di previdenza del dipendente e la trasferisce al prestito.

Questo meccanismo offre una sicurezza in più al creditore, dato che il ripagamento dello stanziamento è gestito direttamente da questa figura. La cessione del quinto non cambia il rapporto di lavoro tra datore di lavoro e dipendente. Il datore di lavoro partecipa al processo di rimborso, ma ciò non influisce sul rapporto di lavoro.

Commissioni

Le commissioni rappresentano un altro aspetto importante da considerare quando si valuta la cessione del quinto. Queste possono includere spese di apertura, di gestione e di chiusura del prestito. Alcuni istituti di credito possono anche applicare spese aggiuntive per servizi extra.

Pertanto, è fondamentale leggere attentamente il contratto di prestito con cessione e comprendere tutte le possibili spese che potrebbero essere applicate. Ricordate, la chiarezza e la conoscenza dei dettagli del contratto sono la chiave per gestire efficacemente il prestito e prevenire costi inaspettati.

Rata di una Cessione del Quinto

La rata di una cessione del quinto è un elemento cruciale da considerare quando si decide di accedere a questo tipo di prestito. È importante sapere che la rata non può superare il 20% del reddito netto mensile del debitore, come stabilito per legge. Questa regola garantisce che il debitore sia sempre in grado di mantenere un tenore di vita dignitoso, nonostante l’obbligo di rimborso.

La rata viene calcolata in base all’importo dello stanziamento, al tasso di interesse applicato e alla durata del prestito. Ricordate, una gestione attenta e responsabile del finanziamento può aiutare a prevenire situazioni di sovra-indebitamento.

Imposta di bollo

L’imposta di bollo è un costo che deve essere preso in considerazione quando si accede a un prestito con cessione. Questa tassa governativa viene applicata su ogni contratto di finanziamento e varia in base all’importo del prestito. In genere, l’imposta di bollo è calcolata come una percentuale dell’importo del prestito, con un minimo e un massimo stabiliti per legge.

È importante essere consapevoli di questo costo aggiuntivo quando si calcola il costo totale dello stanziamento. Ricordate, un’accurata comprensione di tutti i costi associati al prestito può aiutare a gestire efficacemente il ripagamento e a prevenire sorprese indesiderate.

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Vantaggi della cessione del quinto

Praticità

Uno dei principali vantaggi di richiedere la cessione del quinto online è la praticità. Non è più necessario presentarsi fisicamente presso la sede del prestatore, ma è possibile effettuare direttamente la richiesta online comodamente dal proprio pc o smartphone. Inoltre, grazie alla presenza di numerosi portali online che consentono di confrontare le diverse offerte, è possibile ottenere lo stanziamento con cessione alle migliori condizioni di mercato.

Rapidità

Un altro vantaggio della cessione del quinto online è la rapidità. Grazie alla procedura dematerializzata, rispetto ai metodi tradizionali, la richiesta viene gestita con tempi molto più rapidi, riducendo i tempi di attesa rispetto alla richiesta effettuata in filiale. Inoltre, una volta effettuata la richiesta di finanziamento, si può ricevere l’offerta personalizzata direttamente nell’area riservata dell’utente.

Controllo

La procedura di richiesta online offre anche un maggior controllo sul processo di richiesta. Infatti, grazie alla disponibilità degli strumenti digitali, è possibile accedere in ogni momento allo stato della pratica, alle modalità di ripagamento e al piano di ammortamento personalizzato. Inoltre, è possibile ottenere assistenza clienti a 360 gradi e risolvere ogni dubbio tramite chat online o tramite il servizio telefonico.

Trasparenza

Infine, richiederla online offre anche una maggiore trasparenza. Tutte le informazioni sulla richiesta di soldi, il modo di restituirli e gli interessi sono chiare e trasparenti sul sito del prestatore. Inoltre, è uno strumento finanziario che gode di una regolamentazione particolarmente precisa e dettagliata, che garantisce l’adeguata protezione dei consumatori.

Durata

La durata di una cessione del quinto varia generalmente tra i 5 e i 10 anni, ma può arrivare fino a 15 anni in alcuni casi. Durante questo periodo, il datore di lavoro o l’ente pensionistico trattiene una parte del salario o dell’assegno di previdenza del debitore per rimborsare il finanziamento. È importante ricordare che la durata del pagamento non può superare il periodo di lavoro rimanente previsto dal contratto del debitore. Inoltre, è un impegno a lungo termine e deve essere considerata attentamente.

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Riassumendo

disegno di un ragazzo seduto a gambe incrociate con un laptop sulle gambe che fa un riassunto di tutto quello che si è scritto finora

La cessione del quinto è un prestito personale che viene rimborsato mediante trattenute dirette dallo stipendio o dalla pensione, offrendo rate fisse e convenienti e garantendo la massima tranquillità.

Permette di ottenere la somma di denaro necessaria per concretizzare i propri progetti, come l’acquisto di una casa, la ristrutturazione, un viaggio o altri obiettivi.

Richiede una valutazione accurata della propria situazione finanziaria e una scelta consapevole delle condizioni contrattuali per garantire un rimborso sereno e senza stress.

Conclusioni

disegno di un ragazzo seduto a gambe incrociate che regge un laptop con scritto dietro allo schermo Conclusioni

In sintesi, richiedere la cessione del quinto online è un’opzione molto vantaggiosa per chi gode di un impiego statale e per i pensionati. Permette di ottenere liquidità in modo rapido, facile e sicuro, senza dover rinunciare alla massima trasparenza e al controllo. Grazie alle numerose offerte che si possono trovare online, è possibile ottenere il finanziamento alle migliori condizioni di mercato, risparmiando tempo e denaro.

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Domande frequenti

disegno di un ragazzo seduto con nuvolette di testo con dentro la parola FAQ
Dove rivolgersi per la cessione del quinto?

Per procedere con la cessione dello stipendio o della pensione, è possibile rivolgersi a diverse istituzioni. Banche e società finanziarie sono le scelte più comuni, ma anche i principali istituti di previdenza sociale come INPS offrono questa opzione. Tutte queste entità hanno portali online dove è possibile iniziare il processo di richiesta. Ci sono molti siti web che confrontano le offerte di prestiti del quinto dello stipendio o dell’assegno di previdenza, aiutando a scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Ricorda, è importante fare un’attenta ricerca e comparazione prima di prendere una decisione.

Qual è la cessione del quinto più conveniente?

Per determinare la cessione del quinto online più conveniente, è necessario considerare vari fattori. Prima di tutto, bisogna tenere a mente che il tasso di interesse applicato può variare notevolmente da un istituto all’altro. Pertanto, è essenziale confrontare le diverse offerte presenti sul mercato. Inoltre, è importante valutare i costi accessori come le spese di gestione. Una buona strategia può essere quella di utilizzare un comparatore online, che permette di confrontare le offerte di diversi istituti in modo rapido e trasparente. Tuttavia, è importante ricordare che la convenienza di cedere lo stipendio o la pensione dipende da diversi fattori. Questi includono i costi, la qualità e velocità del servizio offerto e la facilità di accedere alle informazioni. Quindi, prima di prendere una decisione, è consigliabile fare una ricerca approfondita e considerare tutti questi aspetti.

Perché viene rifiutata una cessione del quinto?

Una cessione del quinto online può essere rifiutata per vari motivi. Il motivo più comune è quando il richiedente ha un brutto credito, come un prestito non pagato in passato o ritardi nei pagamenti. Inoltre, l’età del richiedente può influire sulla decisione: molte istituzioni finanziarie stabiliscono un’età massima per accettare la richiesta. Altri fattori possono includere la mancanza di un contratto a tempo indeterminato o una retribuzione insufficiente. Infine, se la rata è troppo alta rispetto al salario, la richiesta potrebbe essere rifiutata. Quindi, prima di iniziare il processo di richiesta, è consigliabile verificare di soddisfare tutti i requisiti necessari.

Quanto tempo ci vuole per ottenere la cessione del quinto?

Il tempo per ottenere una cessione del quinto online può variare a seconda dei documenti, della risposta dell’istituto finanziario e della verifica del credito. In genere, il processo può richiedere da una a quattro settimane. Tuttavia, alcune banche e società finanziarie offrono servizi accelerati che possono ridurre questo tempo. È importante ricordare che una buona preparazione e una comunicazione chiara con il prestatore possono contribuire a rendere il processo il più agevole possibile.

Cosa si rischia con la cessione del quinto?

La cessione del quinto è un tipo di stanziamento che comporta alcuni rischi. Uno dei più evidenti è l’indebitamento a lungo termine, dato che il rimborso avviene su una durata che può estendersi fino a dieci anni. Questo può portare a un impegno finanziario considerevole nel tempo. Un altro rischio è quello di non essere in grado di accedere a ulteriori prestiti, poiché il finanziamento così strutturato riduce la capacità di indebitamento del richiedente. Inoltre, in caso di perdita del lavoro, l’assicurazione copre solo una parte del debito, lasciando il restante a carico del richiedente. Infine, considerando che la rata del prestito viene trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione, un calo del reddito potrebbe comportare difficoltà finanziarie. Pertanto, è essenziale valutare attentamente la propria situazione finanziaria prima di optare per questo tipo di stanziamento.

Come si calcola la cessione del quinto?

Il calcolo della cessione del quinto si basa su una percentuale fissa del reddito netto mensile del richiedente, che non può superare il 20%. Se guadagnate 2000 euro al mese, il massimo che potete rimborsare per il finanziamento con la cessione dello stipendio o della pensione è di 400 euro al mese. Questo corrisponde al 20% di 2000 euro. Questo calcolo serve a garantire che il richiedente sia in grado di gestire il rimborso del prestito senza compromettere troppo il proprio tenore di vita. Ricordate, comunque, che le condizioni possono variare a seconda dell’istituto di credito.

Si può rinnovare la cessione del quinto?

Sì, è possibile rinnovare la cessione del quinto, ma ci sono alcuni requisiti da rispettare. Il rinnovo può avvenire solo dopo che sono passati almeno due anni (per i pensionati) o quattro anni (per i dipendenti) dalla data di erogazione dello stanziamento. Inoltre, il rinnovo comporta la liquidazione del finanziamento in corso e l’erogazione di un nuovo finanziamento. È importante sottolineare che la somma ottenuta dal rinnovo deve essere sufficiente a coprire l’importo residuo del finanziamento in corso. Prima di rinnovare il finanziamento, è meglio chiedere consiglio a un esperto per valutare le opzioni e scegliere quella giusta per te.

Autore

Francesco Zinghinì

Ingegnere Elettronico con specializzazione in Teoria dei Sistemi conseguita presso l’università “La Sapienza di Roma”. Appassionato di finanza e fintech, ha avuto esperienze di trading online e ha approfondito gli aspetti matematici ed economici dell’Analisi Fondamentale e Analisi Tecnica finanziaria. È stato consulente tecnico presso la FRIMM Holding S.p.A., holding finanziaria del gruppo immobiliare FRIMM®, collaborando allo sviluppo della piattaforma MLS Immobiliare REplat®. Dopo l’esperienza in FRIMM Holding S.p.A., ha fondato il portale web di comparazione e raccolta mutui MutuiperlaCasa.com curandone gli aspetti tecnici e grafici, interfacciandosi con le esigenze di banche e mediatori creditizi. Ha ideato e realizzato il BOMA (Business Optimization for Mortgage Administration) un sistema CRM avanzato per la gestione delle pratiche mutuo ed ha realizzato numerosi tool finanziari di supporto all’attività del Mediatore Creditizio. È il fondatore di TuttoSemplice.com, sito e blog di raccolta di informazioni finanziarie e di finanza personale, nonchè catalizzatore di offerte web nel mondo fintech, nell’energia, nella telefonia e nella finanza personale in generale.