Quando si riceve una raccomandata, è normale chiedersi cosa contenga e da chi sia stata inviata. Ma cosa succede se non si ritira una raccomandata? Le conseguenze possono variare a seconda del tipo di raccomandata e del suo mittente. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa succede se una raccomandata non viene ritirata, fornendoti tutte le informazioni necessarie per affrontare questa situazione.
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Cosa succede se non ritiro una raccomandata?
Se non ritiri una raccomandata, le conseguenze possono essere diverse a seconda del tipo di comunicazione che contiene. In generale, una raccomandata non ritirata si considera comunque consegnata dopo un certo periodo di giacenza presso l’ufficio postale. Questo significa che il mittente ha la prova dell’avvenuta notifica, anche se il destinatario non ha fisicamente ritirato la busta.
Nel caso di atti giudiziari, la raccomandata non ritirata può avere conseguenze ancora più importanti. Infatti, la legge prevede che gli atti giudiziari si considerino notificati anche se il destinatario non li ritira. Questo significa che il procedimento legale può proseguire anche in tua assenza, con il rischio di subire conseguenze negative senza aver avuto la possibilità di difenderti.
Casi specifici di raccomandata non ritirata
Esistono alcuni casi specifici in cui la raccomandata non ritirata può avere conseguenze particolari:
- Raccomandata non ritirata per decesso del destinatario: se il destinatario è deceduto, la raccomandata non va ritirata a meno che non sia specificatamente indirizzata agli eredi. In questo caso, è necessario avviare le pratiche di successione per poter accedere al contenuto della raccomandata.
- Raccomandata non ritirata dall’estero: se il destinatario si trova all’estero, può delegare una persona di fiducia al ritiro della raccomandata. In alternativa, può contattare l’ufficio postale per chiedere informazioni sulle modalità di ritiro o di spedizione della raccomandata all’estero.
Raccomandata non ritirata: cosa fare?
Se non puoi ritirare una raccomandata, ci sono alcune azioni che puoi intraprendere per evitare conseguenze negative:
- Delega al ritiro: puoi delegare una persona di fiducia a ritirare la raccomandata per tuo conto. Per farlo, è necessario compilare un modulo di delega e fornire una copia del tuo documento d’identità.
- Ritiro da parte di un familiare: in alcuni casi, un familiare convivente può ritirare la raccomandata al posto tuo, presentando un documento d’identità e la prova della convivenza.
- Richiesta di un secondo tentativo di consegna: se il postino non ti ha trovato in casa al momento della consegna, puoi contattare l’ufficio postale per richiedere un secondo tentativo di consegna in un giorno e orario a te più comodi.
Raccomandata non ritirata: quando è possibile?
Ci sono alcuni casi in cui è possibile non ritirare una raccomandata senza subire conseguenze legali:
- Raccomandata con avviso di ritorno al mittente: se la raccomandata riporta la dicitura "avviso di ritorno al mittente", significa che il mittente ha richiesto che la raccomandata gli venga restituita se non viene ritirata entro un certo periodo di tempo.
- Raccomandata con destinatario sconosciuto: se la raccomandata è indirizzata a una persona che non risiede all’indirizzo indicato, il postino lascerà un avviso di "destinatario sconosciuto" e la raccomandata verrà restituita al mittente.
Raccomandata Messo: Che Cos’è?
La raccomandata messo, o più generalmente raccomandata codice 573, è solitamente una comunicazione proveniente dall’Agenzia delle Entrate (ex Equitalia).
In caso di assenza del destinatario, il postino lascerà nella cassetta della posta l’avviso di giacenza, che comunica il tentativo di consegna e l’ufficio postale per il ritiro della spedizione. L’avviso di giacenza contiene informazioni sulla spedizione, come la città di provenienza, l’ora della tentata consegna e, in maniera generica, anche il contenuto della raccomandata da ritirare.
Per identificare la tipologia e la provenienza della raccomandata è necessario verificare il codice presente sullo scontrino, in particolare le ultime 3 cifre.
Raccomandata Codice 573, Quali Tipologie di Avvisi e Mittente
Il codice raccomandata 573 indica solitamente un avviso da parte dell’Agenzia delle Entrate (ex Equitalia). La notifica generalmente comunica al destinatario il deposito di un atto presso il comune di residenza di quest’ultimo.
La notifica dell’Agenzia delle Entrate tramite raccomandata 573 generalmente riguarda:
- Arretrato INPS da pagare
- Atto giudiziario da parte dell’Agenzia delle Entrate
- Sollecito Multe non pagate
- Avviso di regolarizzazione debito
La raccomandata 573, come indicato precedentemente, ha generalmente come mittente l’Agenzia delle Entrate. Il nome "raccomandata messo" deriva dal fatto che questa tipologia di comunicazioni deve1 essere consegnata tramite un "messo notificatore" direttamente al destinatario. In caso di assenza, la comunicazione viene depositata presso l’ufficio comunale.
Tempi di Ritiro Raccomandata
Per ritirare la raccomandata è necessario presentarsi all’ufficio postale muniti di avviso di giacenza. I tempi di giacenza di una raccomandata cambiano in base alla sua tipologia:
- Raccomandata 1: 15 giorni
- Raccomandate generiche: 30 giorni
- Atti giudiziari: 180 giorni
Ritiro sì, Ritiro no
La raccomandata 573 comunica molto probabilmente un pagamento da effettuare. Non ritirarla non è la scelta corretta e non risolve il problema, perché una raccomandata non ritirata oltre i tempi di giacenza risulta regolarmente notificata come se fosse stata consegnata e inoltre non ti dà la possibilità di contestare l’atto.
Raccomandata Market
La raccomandata market è un mezzo di comunicazione utilizzato da alcuni enti, pubblici o privati, attraverso il servizio di Poste Italiane (CMP – centro di meccanizzazione postale). Il contenuto di questa raccomandata ha valore legale; può trattarsi di notifiche di multe stradali o atti giudiziari.
Come Identificare una Raccomandata Market
Attraverso il codice presente sull’avviso di giacenza, è possibile identificare la tipologia della raccomandata market. Questo codice è composto da 12 numeri; i primi tre sono quelli utili per identificare la raccomandata. I codici che identificano la raccomandata market sono i seguenti:
- Codice 13
- Codice 78
- Codice 616
- Codice 630
- Codice 648
- Codice 649
- Codice 665
- Codice 685
- Codice 689
- Codice 788
Raccomandata 689: Che Cos’è?
La raccomandata con codice 689 si riferisce al mancato pagamento di una tassa, di una cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione o di un tributo locale (IMU, TASI2 e TARI). Oltre alla già citata Agenzia delle Entrate, non c’è sempre da allarmarsi se si riceve una raccomandata 689, perché potrebbe anche essere una comunicazione con mittente INPS relativa a bonus bebè, assegno sociale o pensione.
Riassumendo
Se non ritiri una raccomandata, questa si considera comunque consegnata dopo un certo periodo di giacenza.
Gli atti giudiziari si considerano notificati anche se non ritirati, con possibili conseguenze legali.
In caso di impossibilità a ritirare una raccomandata, puoi delegare una persona di fiducia o richiedere un secondo tentativo di consegna.
Conclusioni
È fondamentale essere consapevoli delle conseguenze del mancato ritiro di una raccomandata, soprattutto se si tratta di atti giudiziari. In caso di dubbi o incertezze, è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto o all’ufficio postale per ottenere informazioni e assistenza.
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Domande frequenti
Una raccomandata semplice non ritirata si considera comunque consegnata dopo 30 giorni di giacenza presso l’ufficio postale.
Sì, è possibile delegare una persona di fiducia a ritirare la raccomandata per tuo conto.
Anche se non ritiri la raccomandata, l’atto giudiziario si considera comunque notificato e il procedimento legale può proseguire.
Puoi delegare una persona di fiducia al ritiro o contattare l’ufficio postale per chiedere informazioni sulle modalità di ritiro o spedizione all’estero.
