L’attestato di rischio (ATR), noto anche come "certificato di rischio", è un documento fondamentale nel settore assicurativo, in particolare per le polizze RCA (Responsabilità Civile Auto). Esso riassume la storia assicurativa di un veicolo e del suo proprietario, fornendo informazioni cruciali per il calcolo del premio assicurativo.
Cosa contiene l’attestato di rischio?
L’ATR include i seguenti dati:
- Dati anagrafici del contraente e del veicolo: nome, cognome, data di nascita, targa, marca, modello, ecc.
- Classe di merito (CU): un numero che indica la "posizione" del contraente all’interno di una scala di rischio. Una classe di merito più bassa corrisponde a un rischio minore e quindi a un premio assicurativo più basso.
- Storico dei sinistri: elenco degli incidenti avvenuti negli ultimi 5 anni, con indicazione della data, del tipo di sinistro e della responsabilità del contraente.
- Data di scadenza della polizza: indica fino a quando l’attestato è valido.
- Codice IUR: Identificativo Univoco di Rischio, un codice che identifica in modo univoco il veicolo e la sua storia assicurativa.
A cosa serve l’attestato di rischio?
L’ATR ha diverse funzioni importanti:
- Calcolo del premio assicurativo: le compagnie assicurative utilizzano i dati dell’attestato per valutare il rischio associato al contraente e al veicolo, e quindi per determinare il premio da pagare per la polizza RCA.
- Cambio di compagnia assicurativa: quando si cambia compagnia, l’attestato di rischio viene fornito al nuovo assicuratore per consentirgli di calcolare il premio in base alla storia assicurativa pregressa.
- Verifica della storia assicurativa: l’attestato permette di verificare la propria classe di merito e lo storico dei sinistri, garantendo trasparenza e correttezza nel calcolo del premio.
Come ottenere l’attestato di rischio?
In passato, l’attestato di rischio veniva inviato in formato cartaceo al contraente. Oggi, grazie alle nuove normative, non è più previsto l’invio automatico. Tuttavia, è possibile ottenere l’ATR in diversi modi:
- Area riservata online: molte compagnie assicurative mettono a disposizione l’attestato di rischio nell’area riservata del proprio sito web o app.
- Richiesta via email o telefono: è possibile contattare la propria compagnia assicurativa e richiedere l’invio dell’attestato via email o posta.
- Portale dell’automobilista: l’attestato di rischio è disponibile anche sul Portale dell’Automobilista, accessibile tramite SPID o CIE.
Validità dell’attestato di rischio:
L’attestato di rischio ha una validità di 5 anni dalla data di scadenza dell’ultima polizza RCA. Durante questo periodo,vengono registrati eventuali sinistri che possono influenzare la classe di merito e quindi il premio assicurativo futuro.
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