Se utilizzi la Postepay Evolution come strumento principale per ricevere pagamenti, stipendi o semplicemente trasferimenti di denaro da amici e parenti, ti sarai sicuramente chiesto se esistono dei limiti ai bonifici in entrata. È una domanda più che legittima: capire quanti bonifici si possono ricevere e con quali importi massimi è fondamentale per gestire al meglio le proprie finanze e non incorrere in spiacevoli sorprese.
La Postepay Evolution, grazie al suo IBAN, funziona a tutti gli effetti come un conto corrente per quanto riguarda la ricezione dei bonifici SEPA. Tuttavia, essendo una carta prepagata ricaricabile, presenta delle caratteristiche specifiche che influenzano anche la gestione degli accrediti. In questa guida completa, faremo chiarezza sui limiti relativi ai bonifici a beneficio della tua Postepay Evolution, analizzando gli aspetti chiave come il numero di operazioni consentite e gli importi massimi per singolo bonifico e complessivi.
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Postepay Evolution: Un Breve Riepilogo
Prima di addentrarci nei dettagli dei limiti sui bonifici in entrata, è utile ricordare brevemente cos’è e come funziona la Postepay Evolution. Si tratta di una carta prepagata ricaricabile emessa da Poste Italiane, dotata di un codice IBAN che permette di inviare e ricevere bonifici SEPA, accreditare lo stipendio o la pensione, domiciliare le utenze e effettuare pagamenti online e nei negozi fisici, sia in Italia che all’estero, grazie al circuito Mastercard.
La sua natura “ibrida” – a metà tra una semplice prepagata e un conto corrente tradizionale – la rende una soluzione molto popolare, soprattutto tra i giovani e coloro che cercano uno strumento di pagamento flessibile e con costi di gestione contenuti. Per una panoramica completa sulle sue funzionalità, puoi consultare la nostra Postepay Evolution: la Guida Completa alla Carta Conto con IBAN di Poste Italiane.
Limiti sui Bonifici in Entrata sulla Postepay Evolution: Cosa C’è da Sapere
Affrontiamo ora la questione centrale: quali sono i limiti quando si ricevono bonifici sulla Postepay Evolution? È importante fare una distinzione fondamentale: Poste Italiane stabilisce un plafond massimo per la carta, ovvero un importo massimo di denaro che può essere presente sulla Postepay Evolution in un dato momento. Questo plafond è il principale “limite” da considerare per i bonifici in entrata.
Plafond della Postepay Evolution:
Attualmente (maggio 2025), il plafond massimo della Postepay Evolution è di 30.000 euro. Questo significa che la somma totale del saldo disponibile e dell’importo di eventuali bonifici in entrata non può superare questa cifra. Se un bonifico in arrivo dovesse portare il saldo oltre i 30.000 euro, l’operazione potrebbe essere rifiutata o parzialmente accreditata, se tecnicamente possibile, fino al raggiungimento del plafond.
Quanti Bonifici si Possono Ricevere al Giorno sulla Postepay Evolution?
Poste Italiane non comunica ufficialmente un limite numerico specifico per i bonifici SEPA che possono essere accreditati giornalmente su una Postepay Evolution. In teoria, potresti ricevere molteplici bonifici nell’arco della stessa giornata.
Tuttavia, ci sono alcuni fattori da considerare:
- Plafond della Carta: Come già menzionato, il limite invalicabile è il plafond di 30.000 euro. Una volta raggiunto, nessun altro importo potrà essere accreditato fino a quando il saldo non scenderà.
- Controlli Antiriciclaggio (AML): Tutte le transazioni finanziarie, inclusi i bonifici in entrata, sono soggette a normative e controlli antiriciclaggio. Un numero eccessivo di bonifici o movimenti sospetti (ad esempio, numerosi piccoli importi da diversi ordinanti sconosciuti in breve tempo, o bonifici di importo elevato e frequente non coerenti con il profilo del titolare) potrebbero far scattare delle verifiche da parte di Poste Italiane. Questo non significa che ci sia un limite fisso, ma che l’istituto si riserva di monitorare e, se necessario, richiedere chiarimenti o bloccare temporaneamente la carta per accertamenti.
- Natura della Carta: Essendo una carta prepagata, seppur evoluta, potrebbe essere soggetta a un monitoraggio più attento rispetto a un conto corrente tradizionale con una storia creditizia consolidata, specialmente per flussi di denaro consistenti e frequenti.
In sintesi, non c’è un “numero massimo di bonifici al giorno” pubblicizzato, ma la frequenza e l’entità degli accrediti devono essere coerenti con l’uso lecito e trasparente dello strumento e non devono superare il plafond.
Importo Massimo per Singolo Bonifico in Entrata sulla Postepay Evolution
Analogamente al numero di bonifici, non esiste un importo massimo specificato da Poste Italiane per un singolo bonifico SEPA in entrata destinato a una Postepay Evolution, a patto che tale importo, sommato al saldo esistente, non ecceda il plafond di 30.000 euro.
L’ordinante del bonifico (chi invia il denaro) potrebbe, tuttavia, avere dei limiti massimi per i bonifici in uscita imposti dalla propria banca. Ma dal punto di vista del ricevente con Postepay Evolution, il vincolo primario è il non superamento del plafond.
Esempio Pratico:
- Saldo attuale sulla Postepay Evolution: 5.000 euro.
- Plafond massimo: 30.000 euro.
- Importo massimo ricevibile con un singolo bonifico (o più bonifici): 30.000 – 5.000 = 25.000 euro.
Se si ricevesse un bonifico di 26.000 euro in questa situazione, l’operazione verrebbe probabilmente respinta perché supererebbe il plafond.
Importo Massimo Complessivo Giornaliero/Mensile Ricevibile
Non vengono comunicati limiti massimi complessivi giornalieri o mensili specifici per i bonifici ricevuti, al di là del rispetto del plafond di 30.000 euro e dei normali controlli AML. Se la carta viene usata frequentemente per ricevere bonifici che portano il saldo vicino al plafond, e poi viene svuotata per riceverne altri, questo tipo di attività, seppur non vietata, potrebbe attirare l’attenzione per verifiche sulla natura delle transazioni, specialmente se gli importi sono significativi.
È sempre buona norma mantenere un utilizzo della carta che sia trasparente e giustificabile. Se prevedi di ricevere somme molto ingenti o con una frequenza elevata, potrebbe essere opportuno valutare strumenti finanziari più strutturati o informare preventivamente Poste Italiane, per quanto non sia una prassi comune per le prepagate.
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Fattori che Possono Indirettamente Influenzare la Ricezione dei Bonifici
Oltre al plafond, ci sono altri elementi che, sebbene non siano “limiti” diretti sui bonifici in entrata, possono influenzare la fluidità delle operazioni:
- Stato della Carta: Una carta bloccata, sospesa o scaduta non potrà ovviamente ricevere accrediti. Assicurati che la tua Postepay Evolution non sia scaduta e sia pienamente operativa.
- Correttezza dell’IBAN: L’IBAN del beneficiario (il tuo, in questo caso) deve essere indicato correttamente dall’ordinante. Un IBAN errato comporta il mancato accredito del bonifico.
- Dati dell’Ordinante: Anche i dati dell’ordinante e la causale del bonifico sono importanti. Transazioni con causali sospette o provenienti da soggetti segnalati potrebbero essere bloccate.
- Normative Antiriciclaggio (AML) e KYC (Know Your Customer): Poste Italiane, come ogni istituto finanziario, è tenuta ad applicare normative stringenti per prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Questo implica un monitoraggio delle transazioni. Se le movimentazioni sulla tua Postepay Evolution (sia in entrata che in uscita) appaiono anomale rispetto al tuo profilo di rischio dichiarato o desunto, potresti essere contattato per fornire giustificativi o la carta potrebbe subire limitazioni operative temporanee. Per approfondire, puoi leggere articoli sulla sicurezza finanziaria online e la prevenzione delle truffe.
Cosa Fare se un Bonifico Viene Rifiutato o Non Accreditato?
Se attendi un bonifico sulla tua Postepay Evolution e questo non arriva, o se sai che è stato rifiutato, ecco alcuni passi da seguire:
- Verifica il Plafond: Controlla il saldo disponibile sulla tua Postepay Evolution. Se l’importo del bonifico atteso, sommato al saldo attuale, supera i 30.000 euro, questa è la causa più probabile del mancato accredito.
- Contatta l’Ordinante: Chiedi all’ordinante di verificare che l’IBAN e i dati del beneficiario siano corretti e di controllare lo stato del bonifico presso la sua banca. Potrebbe essere stato bloccato o stornato dalla banca emittente per vari motivi.
- Verifica i Tempi di Accredito: Ricorda che i bonifici SEPA standard possono impiegare 1-2 giorni lavorativi per essere accreditati. Se è stato disposto un bonifico istantaneo, l’accredito è quasi immediato, ma non tutte le banche offrono questo servizio verso Postepay Evolution o potrebbero esserci limiti specifici per gli istantanei. Controlla le tempistiche standard, come spiegato nella nostra guida sull’orario dei bonifici SEPA in Italia.
- Controlla l’App Postepay o il Sito Poste.it: Verifica la lista movimenti per vedere se ci sono comunicazioni o messaggi relativi al bonifico.
- Contatta l’Assistenza Clienti di Poste Italiane: Se dopo tutte le verifiche il problema persiste, contatta il servizio clienti Postepay Evolution per chiedere delucidazioni. Potrebbero esserci blocchi o controlli specifici sulla tua carta.
Consigli per Gestire al Meglio i Bonifici Verso la Tua Postepay Evolution
- Monitora il Saldo: Tieni sempre sotto controllo il saldo disponibile per evitare che un bonifico in entrata venga rifiutato a causa del superamento del plafond.
- Comunica Correttamente l’IBAN: Quando devi ricevere un pagamento, assicurati di fornire l’IBAN corretto e completo. Puoi trovarlo sull’estratto conto, nell’app Postepay o nell’area personale del sito Poste.it.
- Utilizzo Trasparente: Utilizza la Postepay Evolution in modo trasparente, evitando flussi di denaro anomali o non giustificabili che potrebbero sollevare sospetti.
- Informa per Importi Elevati (Raramente Necessario): Se aspetti un bonifico di importo particolarmente elevato che si avvicina al plafond, e temi possa creare attriti, considera di prelevare o spendere parte del saldo esistente per fare “spazio”. Tuttavia, per importi che rientrano nel normale utilizzo e non superano il plafond, di solito non ci sono problemi.
- Conserva la Documentazione: Per bonifici importanti (es. stipendio, pagamenti per vendite), conserva la documentazione che ne attesti la provenienza e la liceità, in caso Poste Italiane richiedesse chiarimenti.
- Valuta Alternative per Grandi Volumi: Se hai necessità di movimentare costantemente somme molto elevate, che superano frequentemente il plafond della Postepay Evolution, potresti considerare l’apertura di un conto corrente bancario tradizionale, che generalmente offre limiti operativi più ampi. Confronta le differenze tra un conto corrente e una carta con IBAN per capire quale strumento sia più adatto alle tue esigenze.
Conclusioni

Comprendere i meccanismi che regolano i bonifici in entrata sulla Postepay Evolution è essenziale per utilizzare questo strumento con serenità ed efficienza. Sebbene non ci siano limiti espliciti sul numero di bonifici giornalieri ricevibili o sull’importo massimo di un singolo accredito (al di là del plafond), è il plafond complessivo di 30.000 euro il vero faro che guida la capacità di ricezione della carta. Qualsiasi bonifico che, sommato al saldo esistente, superi questa soglia, rischia di non essere accreditato.
È altresì cruciale ricordare che Poste Italiane, come qualsiasi istituto finanziario, opera nel rispetto delle normative antiriciclaggio. Questo significa che un volume eccessivo di transazioni, importi particolarmente elevati e frequenti, o schemi di accredito insoliti potrebbero sollevare l’attenzione e portare a richieste di chiarimenti o, in casi estremi, a limitazioni operative. La trasparenza e la coerenza nell’utilizzo della Postepay Evolution sono quindi fondamentali.
Per la stragrande maggioranza degli utenti che utilizzano la Postepay Evolution per necessità quotidiane come l’accredito dello stipendio, la ricezione di pagamenti per piccole prestazioni o trasferimenti da familiari, i limiti imposti dal plafond sono generalmente più che sufficienti e non si riscontrano problematiche. L’importante è monitorare il proprio saldo per assicurarsi che ci sia capienza sufficiente per i bonifici attesi. In caso di dubbi specifici sulla propria posizione o su transazioni particolari, il canale ufficiale, ovvero il servizio clienti di Poste Italiane, rimane il punto di riferimento più affidabile. Utilizzare la Postepay Evolution con consapevolezza delle sue caratteristiche e dei suoi limiti permette di sfruttarne appieno i vantaggi, evitando intoppi e gestendo le proprie finanze in modo più efficace.
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Domande frequenti

Il plafond massimo della Postepay Evolution è di 30.000 euro. Questo è l’importo massimo che la carta può contenere, e quindi limita indirettamente l’importo dei bonifici ricevibili se questi portano il saldo a superare tale cifra.
Sì, generalmente puoi ricevere più bonifici nello stesso giorno. Non c’è un limite numerico fisso comunicato da Poste Italiane, a patto che il saldo totale non superi il plafond di 30.000 euro e che le transazioni non destino sospetti per i controlli antiriciclaggio.
Non c’è un limite all’importo di un singolo bonifico in entrata, a condizione che, una volta accreditato, il saldo totale sulla carta non superi i 30.000 euro di plafond.
Se l’importo del bonifico, sommato al saldo esistente sulla carta, supera il plafond di 30.000 euro, il bonifico molto probabilmente verrà rifiutato dalla banca dell’ordinante o da Poste Italiane, oppure potrebbe essere accreditato solo parzialmente fino al raggiungimento del plafond (anche se questa seconda opzione è meno comune e dipende dai sistemi).