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AUU 2025: Presentazione Domande e Aggiornamento Importi

Assegno Unico Universale 2025: domanda, importi, maggiorazioni e soglie ISEE. Guida completa e aggiornata per ottenere il massimo sostegno.

di Pubblicato il 05 Feb 2025Aggiornato il 05 Feb 2025 di lettura

Siete una famiglia con figli a carico? Volete conoscere a fondo l’Assegno Unico e Universale (AUU) e sapere come ottenere il massimo sostegno economico nel 2025? Siete nel posto giusto! Questo articolo vi guiderà attraverso tutte le informazioni essenziali sull’AUU, comprese le modalità di presentazione della domanda, l’aggiornamento degli importi, le maggiorazioni e le soglie ISEE rilevanti.

L’AUU è una misura di sostegno economico cruciale per le famiglie italiane, introdotta nel 2022 per semplificare e razionalizzare gli aiuti ai nuclei familiari con figli a carico. Con l’inizio del nuovo anno, è fondamentale essere aggiornati sulle ultime novità e sui cambiamenti introdotti dalla normativa. 

Sapevate che le domande presentate negli anni precedenti potrebbero essere ancora valide? E che l’importo dell’assegno può variare in base a diversi fattori, come l’ISEE, l’età dei figli e la presenza di eventuali disabilità?

In questo articolo, approfondiremo ogni aspetto dell’AUU per il 2025, fornendo una guida completa e dettagliata. Scoprirete come presentare la domandacalcolare l’importo spettante e beneficiare di tutte le maggiorazioni previste. Inoltre, analizzeremo le diverse casistiche che possono influire sull’erogazione dell’assegno, offrendo risposte chiare e precise alle vostre domande.

Non perdete l’occasione di informarvi e di ottenere il massimo supporto per la vostra famiglia. Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere sull’Assegno Unico e Universale per il 2025.

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Famiglia che pianifica il futuro con l'Assegno Unico e Universale 2025
L’Assegno Unico e Universale offre un sostegno economico alle famiglie con figli a carico.

Validità delle domande di AUU presentate negli anni precedenti

Per l’anno 2025, non è necessario presentare una nuova domanda di AUU se avete già presentato una domanda in stato "accolta" negli anni precedenti e questa non è decaduta, revocata, rinunciata o respinta. L’erogazione dell’assegno, infatti, avviene in continuità per chi ha già beneficiato della misura, come stabilito dalla circolare INPS n. 132 del 15 dicembre 2022.   

Tuttavia, è fondamentale presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’anno 2025, correttamente attestata, al fine di determinare l’importo della prestazione sulla base della corrispondente soglia ISEE. In assenza di ISEE, l’importo dell’AUU sarà calcolato a partire dal mese di marzo 2025 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa.   

Se la nuova DSU viene presentata entro il 30 giugno 2025, gli importi eventualmente già erogati per l’anno 2025 verranno adeguati a decorrere dal mese di marzo 2025, con la corresponsione dei relativi arretrati.   

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Aggiornamento importi, maggiorazioni e soglie ISEE per il 2025

Come previsto dall’articolo 4, comma 11, del decreto legislativo n. 230/2021, i valori dell’AUU e le relative soglie ISEE sono adeguati annualmente alle variazioni dell’indice del costo della vita. Considerando che nell’anno 2024 la variazione percentuale calcolata dall’ISTAT è stata pari a +0,8%, a decorrere dal 1° gennaio 2025 i valori degli importi e delle maggiorazioni spettanti per l’AUU e delle relative soglie ISEE sono stati rideterminati.   

I nuovi valori sono indicati nella tabella allegata alla circolare INPS n. 33 del 04 febbraio 2025.   

Tabella degli importi AUU 2025

ISEE (fino a)Assegno figli minorenniAssegno figli maggiorenni (18-20 anni)
17.227,33 €201,0 €97,7 €
17.342,19 €200,4 €97,5 €
17.457,03 €199,9 €97,0 €
45.939,56 €57,5 €28,7 €
oltre 45.939,56 €57,5 €28,7 €
Fonte: INPS (vedi tabella aleggata a fondo pagina)

Maggiorazioni mensili 2025

Oltre agli importi base, sono previste diverse maggiorazioni in base a specifiche condizioni:

  • Maggiorazione per figli con disabilità: varia in base all’età del figlio e alla gravità della disabilità.
  • Maggiorazione figli ulteriori al secondo: 23,0 € per ogni figlio dal terzo in poi.
  • Maggiorazione figli per madre di età inferiore a 21 anni: 34,4 € per ogni figlio.
  • Bonus secondo percettore di reddito: varia in base all’ISEE.
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Come presentare la domanda di AUU per il 2025

Se non avete mai presentato una domanda di AUU o se la vostra domanda precedente è decaduta, revocata, rinunciata o respinta, dovrete presentare una nuova domanda per l’anno 2025.   

La domanda può essere presentata online attraverso il sito web dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS). In alternativa, potete rivolgervi a un patronato o a un intermediario abilitato.   

Nella domanda, dovrete indicare i dati anagrafici del richiedente e dei figli a carico, nonché la situazione economica del nucleo familiare, presentando la DSU.   

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Calcolo dell’importo dell’AUU

L’importo dell’AUU varia in base all’ISEE del nucleo familiare e all’età dei figli a carico. Per i figli maggiorenni fino a 21 anni, l’importo è ridotto rispetto a quello previsto per i figli minorenni.   

Il calcolo dell’importo mensile dell’AUU si effettua neutralizzando l’indicatore ISEE dall’eventuale importo dell’AUU percepito da tutti i componenti del nucleo familiare, rapportato al parametro della scala di equivalenza.   

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Maggiorazioni e incrementi dell’AUU

Oltre alle maggiorazioni già elencate, sono previsti ulteriori incrementi dell’AUU in presenza di determinate condizioni:

  • Maggiorazione transitoria: per i mesi di gennaio e febbraio 2025, è prevista una compensazione su base mensile dell’eventuale perdita rispetto al regime previgente per i nuclei con ISEE non superiore a 25.000 euro ed effettiva percezione, nel corso del 2021, dell’Assegno al Nucleo Familiare (ANF).   
  • Nuclei con figli di età inferiore a un anno: per ciascun figlio di età inferiore a un anno, l’importo dell’AUU è incrementato del 50% fino al compimento del primo anno di vita del bambino.   
  • Nuclei familiari con almeno tre figli e ISEE pari o inferiore a 45.939,56 euro: per ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, l’importo dell’AUU è incrementato del 50%.   
  • Nuclei familiari con almeno quattro figli a carico: maggiorazione forfettaria pari a 150 euro.   
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Erogazione dell’AUU

L’erogazione dell’AUU avviene mensilmente, tramite accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN.

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Riassumendo

disegno di un ragazzo seduto a gambe incrociate con un laptop sulle gambe che fa un riassunto di tutto quello che si è scritto finora

L’Assegno Unico e Universale (AUU) è una misura di sostegno economico alle famiglie con figli a carico. Per il 2025, le domande presentate negli anni precedenti restano valide, ma è necessario aggiornare l’ISEE.

Gli importi, le maggiorazioni e le soglie ISEE sono stati aggiornati in base all’inflazione.

L’importo dell’AUU varia in base all’ISEE e all’età dei figli, con maggiorazioni per disabilità, figli numerosi e altri casi specifici.

Conclusioni

disegno di un ragazzo seduto a gambe incrociate che regge un laptop con scritto dietro allo schermo Conclusioni

L’Assegno Unico e Universale (AUU) rappresenta un’importante misura di sostegno al reddito delle famiglie con figli a carico, introdotta con l’obiettivo di semplificare e razionalizzare il sistema degli aiuti alle famiglie.

La sua implementazione ha portato a un cambiamento significativo nel panorama degli interventi a sostegno della genitorialità, riconoscendo il valore sociale ed economico della famiglia e il suo ruolo fondamentale nella crescita del Paese.

Tuttavia, la normativa che regola l’AUU può risultare complessa e articolata, con diverse casistiche che possono influire sull’importo spettante. È fondamentale, quindi, che le famiglie interessate acquisiscano una conoscenza approfondita degli aspetti chiave della normativa, delle modalità di calcolo dell’assegno e delle diverse maggiorazioni previste.

L’aggiornamento annuale degli importi, delle maggiorazioni e delle soglie ISEE rende necessario un continuo monitoraggio delle informazioni fornite dall’INPS, al fine di garantire la corretta presentazione della domanda e l’ottenimento dell’importo a cui si ha diritto.

A tal proposito, è importante sottolineare il ruolo cruciale della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) nel determinare l’importo dell’assegno, in quanto l’ISEE rappresenta il principale parametro di riferimento per il calcolo dell’AUU.

È altresì importante considerare le diverse variabili che possono influenzare l’importo dell’assegno, come l’età dei figli, la presenza di eventuali disabilità e la composizione del nucleo familiare.

La complessità del sistema di calcolorichiede una particolare attenzione da parte delle famiglie, al fine di evitare errori nella presentazione della domanda e conseguenti ritardi o riduzioni nell’erogazione dell’assegno.

In definitiva, l’AUU rappresenta un importante strumento di supporto per le famiglie italiane, ma la sua efficacia dipende dalla capacità delle famiglie stesse di comprendere e gestire la normativa che lo regola.

Un’adeguata informazione e un’attenta valutazione delle proprie esigenze e dei propri diritti sono essenziali per beneficiare appieno di questa misura di sostegno e garantire il benessere economico e sociale della propria famiglia.

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Domande frequenti

disegno di un ragazzo seduto con nuvolette di testo con dentro la parola FAQ
Devo presentare una nuova domanda di AUU per il 2025 se l’ho già presentata negli anni precedenti?

No, se la domanda presentata in precedenza è in stato "accolta" e non è decaduta, revocata, rinunciata o respinta, non è necessario presentare una nuova domanda per il 2025. 

Come posso aggiornare l’ISEE per l’AUU 2025?

Per aggiornare l’ISEE, è necessario presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’anno 2025, entro il 30 giugno 2025. 

Quali sono gli importi dell’AUU per il 2025?

Gli importi dell’AUU per il 2025 variano in base all’ISEE e all’età dei figli. La tabella completa degli importi è disponibile nell’Allegato 1 alla circolare INPS n. 33 del 04 febbraio 2025. 

Quali sono le maggiorazioni previste per l’AUU 2025?

Sono previste delle maggiorazioni. In particolare per: figli con disabilità, figli ulteriori al secondo, figli per madre di età inferiore a 21 anni. Inoltre è previsto un bonus secondo percettore di reddito, nuclei con figli di età inferiore a un anno, nuclei familiari con almeno tre figli e ISEE basso, nuclei familiari con almeno quattro figli. 

Come posso presentare la domanda di AUU se non l’ho mai presentata prima?

La domanda di AUU può essere presentata online attraverso il sito web dell’INPS. Per farlo, bisogna accedere con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS). In alternativa, potete rivolgervi a un patronato o a un intermediario abilitato.

Quando saranno erogati gli importi dell’AUU con i nuovi valori?

Gli importi e le maggiorazioni dell’AUU della mensilità di febbraio 2025 saranno erogati con i valori della tabella dell’Allegato 1 alla circolare INPS n. 33 del 04 febbraio 2025. Gli adeguamenti dell’AUU relativi al mese di gennaio 2025 saranno corrisposti a partire dalla mensilità di marzo 2025. 

Cosa succede se non presento la DSU per l’anno 2025?

In assenza di ISEE, l’importo dell’AUU sarà calcolato a partire dal mese di marzo 2025 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa. 

L’AUU è compatibile con altre misure di sostegno al reddito?

La compatibilità dell’AUU con altre misure di sostegno al reddito dipende dalle specifiche normative che regolano le singole misure. È consigliabile consultare il sito web dell’INPS o rivolgersi a un esperto per verificare la compatibilità nel proprio caso specifico.

Cosa devo fare se la mia situazione familiare cambia dopo aver presentato la domanda di AUU?

È necessario comunicare tempestivamente all’INPS eventuali variazioni nella situazione familiare. Queste possono influire sull’importo dell’assegno, come la nascita di un figlio, il raggiungimento della maggiore età di un figlio o un cambiamento nell’ISEE.

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