Parcheggio e benzina contactless: la guida definitiva 2025

Scopri come pagare parcheggio e carburante con carte contactless e smartphone. La guida definitiva 2025 per pagare la sosta e il rifornimento in modo facile, veloce e sicuro.

In Breve (TL;DR)

Pagare il parcheggio e il rifornimento di carburante con carte contactless o con lo smartphone è diventato il metodo più rapido e sicuro: scopri in questa guida come fare.

Scopri passo dopo passo come utilizzare carte e smartphone per pagare la sosta sulle strisce blu e il rifornimento self-service, dicendo addio a monete e complicazioni.

Quante volte ti è capitato di cercare freneticamente le monetine per il parcometro o di maneggiare contanti unti alla pompa di benzina? Queste piccole seccature quotidiane stanno rapidamente diventando un ricordo del passato. L’avvento dei pagamenti contactless, tramite carte, smartphone e smartwatch, ha trasformato radicalmente queste semplici operazioni, rendendole più veloci, igieniche e sicure. In un’Italia dove la cultura mediterranea spesso si intreccia con un forte attaccamento alla tradizione, l’innovazione digitale si fa strada, offrendo soluzioni pratiche che migliorano la vita di tutti i giorni. Questo articolo è una guida completa per navigare nel mondo dei pagamenti senza contatto per la sosta e il rifornimento, esplorando come questa tecnologia stia ridisegnando le nostre abitudini, in un equilibrio tra efficienza moderna e consuetudini consolidate.

Analizzeremo i dati di questa rivoluzione silenziosa, vedremo nel dettaglio come funzionano i pagamenti alle colonnine del parcheggio e alle pompe di benzina, e affronteremo il tema cruciale della sicurezza. L’obiettivo è fornire un quadro chiaro e pratico, adatto a chiunque voglia semplificare la propria quotidianità sfruttando al meglio le nuove tecnologie.

Icona WhatsApp

Iscriviti al nostro canale WhatsApp!

Ricevi aggiornamenti in tempo reale su Guide, Report e Offerte

Clicca qui per iscriverti
Icona Telegram

Iscriviti al nostro canale Telegram!

Ricevi aggiornamenti in tempo reale su Guide, Report e Offerte

Clicca qui per iscriverti

La tecnologia rende la vita più semplice, a partire dai piccoli pagamenti di ogni giorno. Scopri tutte le soluzioni di pagamento digitale per gestire le tue spese in modo intelligente e sicuro.

*L’invio della richiesta di informazioni e/o iscrizione alla newsletter è gratis e senza impegno, ed equivale al conferimento del consenso facoltativo, ma necessario per offrirti il servizio. Inviando la richiesta e dunque accettando l’informativa sulla privacy, autorizzi a trasmettere i tuoi dati a fornitori di terze parti che verificheranno in maniera indipendente le informazioni trasmesse.
Privacy Redbit
Mano che avvicina una carta di credito a un terminale pos per un pagamento contactless presso un distributore di carburante.
La tecnologia contactless semplifica le transazioni quotidiane per carburante e sosta. Scopri come pagare in modo rapido e sicuro con la tua carta o smartphone.

La rivoluzione contactless in Italia: uno sguardo ai dati

L’Italia sta vivendo una trasformazione digitale senza precedenti nel campo dei pagamenti. Sebbene storicamente legata al contante, la penisola ha visto un’accelerazione impressionante nell’adozione di metodi di pagamento elettronici. Secondo l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, il 2024 ha segnato un sorpasso storico: il valore delle transazioni digitali ha raggiunto i 481 miliardi di euro, costituendo il 43% dei consumi totali e superando per la prima volta il contante, fermo al 41%. Questo cambiamento epocale è trainato principalmente dai pagamenti contactless, che hanno totalizzato ben 291 miliardi di euro, con una crescita del 19% rispetto all’anno precedente. Oggi, quasi nove transazioni su dieci effettuate con carta in un negozio fisico avvengono in modalità “tap & go”.

Questa tendenza non è solo una questione di numeri, ma riflette un cambiamento culturale. La comodità, la velocità e la maggiore igiene hanno conquistato la fiducia di milioni di italiani. Anche se la preferenza per il contante rimane radicata in una parte della popolazione, la crescente diffusione di POS (3,5 milioni di terminali attivi) e l’integrazione di sistemi di pagamento su mezzi pubblici, come descritto nella nostra guida sul contactless sui trasporti, dimostrano che l’innovazione sta diventando parte integrante della vita quotidiana, creando un ponte tra tradizione e modernità.

Leggi anche →

Pagare il parcheggio: addio monetine, benvenuta semplicità

La ricerca di un parcheggio è spesso solo la prima parte della sfida; la seconda è pagare la sosta, un’operazione che per anni ha significato armarsi di monete e pazienza. Oggi, la tecnologia contactless ha reso tutto più semplice e immediato. Le strisce blu, un tempo sinonimo di caccia alla moneta, sono diventate un terreno fertile per l’innovazione digitale, offrendo agli automobilisti diverse modalità di pagamento rapide e intuitive. Dalle carte di credito appoggiate direttamente sul parcometro alle app che trasformano lo smartphone in un vero e proprio assistente per la sosta, le opzioni sono numerose e progettate per eliminare ogni complicazione. Vediamo nel dettaglio come funzionano queste soluzioni moderne.

Come funziona il pagamento contactless ai parcometri

I parcometri di nuova generazione sono quasi tutti dotati di un lettore NFC (Near Field Communication), la stessa tecnologia che permette i pagamenti “tap & go” nei negozi. Il funzionamento è estremamente intuitivo: basta avvicinare la propria carta di credito, di debito o prepagata al simbolo del contactless presente sul dispositivo. In pochi istanti, la transazione viene approvata. Per importi inferiori a 50 euro, generalmente non è richiesto l’inserimento del codice PIN, rendendo l’operazione ancora più veloce. Questa semplice azione elimina la necessità di avere l’importo esatto, di inserire decine di monete o di preoccuparsi che la macchinetta non dia il resto. È una soluzione che unisce la fisicità del parcometro alla velocità del digitale.

Le app per la sosta: il parcometro in tasca

La vera rivoluzione per il pagamento dei parcheggi è arrivata con le applicazioni per smartphone. Servizi come MooneyGo, EasyPark e Telepass hanno di fatto dematerializzato il parcometro, mettendolo direttamente nelle nostre tasche. Queste app offrono vantaggi impareggiabili: permettono di pagare solo i minuti effettivi di sosta, con la possibilità di interrompere o prolungare il parcheggio a distanza, ovunque ci si trovi. Basta selezionare la zona sulla mappa, inserire la targa del veicolo e avviare la sosta con un tap. Molte di queste app, inoltre, aiutano a trovare parcheggio grazie a mappe intuitive. Per un approfondimento sulle soluzioni di pagamento mobile, puoi consultare la nostra guida completa ai mobile wallet.

Potrebbe interessarti →

HYPE

Conto HYPE Premium

Il conto HYPE all inclusive per accedere senza limiti a tutti i servizi, compresi quelli assicurativi!

Assistenza prioritaria anche via WhatsApp!

Scegli HYPE Premium, subito un bonus di 25€! Inserisci il codice promo CIAOHYPER

ING

Apri un Conto Corrente ING e avrai una Carta di Credito Mastercard Gold!

Usala per i tuoi acquisti in tutto il mondo, a canone zero!

Inoltre, per i primi 12 mesi dall’attivazione, hai il 4% su Conto Arancio fino a 50.000 euro.

Crédit Agricole

Conto e Carta a canone ZERO!

50€ di Welcome Bonus in buoni regalo!

Gestisci tutto da App con un consulente dedicato in Filiale e a distanza!

Molto più di un conto online!

Rifornimento di carburante: velocità e sicurezza alla pompa

Anche l’esperienza di fare rifornimento sta cambiando volto, grazie all’adozione diffusa dei pagamenti contactless presso le stazioni di servizio. L’attesa alla cassa o l’utilizzo di contanti al self-service stanno lasciando il posto a sistemi più rapidi e sicuri, che permettono di pagare direttamente alla pompa con una carta o tramite smartphone. Questa evoluzione non solo riduce i tempi di sosta, ma aumenta anche la sicurezza e il controllo sulle spese. Le principali compagnie petrolifere in Italia, come Eni, Q8, IP e Tamoil, hanno abbracciato questa innovazione, modernizzando le loro infrastrutture per offrire un servizio al passo con i tempi.

Il self-service diventa intelligente

Le colonnine per il rifornimento self-service sono sempre più spesso equipaggiate con terminali di pagamento contactless. La procedura è semplice: si avvicina la carta o lo smartphone al lettore, si attende la conferma e si procede al rifornimento. Una caratteristica importante di questo sistema è la pre-autorizzazione: al momento del pagamento, viene temporaneamente “bloccato” un importo standard (solitamente intorno ai 100-103 euro) sulla carta. Questo serve a garantire la copertura del costo del pieno. Una volta terminato il rifornimento, l’importo bloccato viene immediatamente sostituito con l’addebito della cifra esatta erogata. Si tratta di una misura di sicurezza standard che garantisce sia l’utente che il gestore, rendendo la transazione fluida e senza intoppi.

App e soluzioni integrate per il pieno

Oltre al pagamento diretto alla pompa, esistono numerose app che semplificano ulteriormente il processo di rifornimento. Applicazioni come Telepass Pay, Eni Live o servizi come Satispay permettono di selezionare la stazione di servizio e il numero dell’erogatore direttamente dallo smartphone, autorizzando il pagamento in pochi secondi senza nemmeno dover utilizzare la carta fisica. Questi sistemi offrono un’esperienza utente ancora più integrata e veloce. Alcuni, come Telepass, consentono di gestire tutto, dal pedaggio autostradale al carburante, all’interno di un’unica piattaforma, offrendo un controllo centralizzato delle spese di mobilità e, talvolta, promozioni e cashback dedicati.

Scopri di più →

Sicurezza e tradizione: un equilibrio possibile?

L’adozione di nuove tecnologie di pagamento solleva inevitabilmente domande sulla sicurezza, specialmente in un contesto culturale come quello mediterraneo, dove la fiducia nel contante è ancora radicata. Tuttavia, i pagamenti contactless sono progettati con molteplici livelli di protezione. La tecnologia NFC funziona solo a distanza ravvicinatissima (pochi centimetri), rendendo quasi impossibili le intercettazioni a distanza. Inoltre, per le transazioni con smartphone, sistemi come la tokenizzazione sostituiscono i dati reali della carta con un codice “usa e getta” (token) per ogni acquisto, proteggendo le informazioni sensibili. La crittografia avanzata e l’autenticazione biometrica (impronta digitale o riconoscimento facciale) aggiungono un ulteriore scudo. Per chi volesse approfondire, la nostra guida su come i dati vengono protetti nel contactless offre una panoramica completa.

Superare la diffidenza culturale è una sfida che si vince con l’informazione e l’esperienza diretta. La praticità e l’affidabilità dimostrata da questi sistemi stanno gradualmente convincendo anche i più scettici. Il ruolo di istituzioni come la Banca d’Italia e la BCE nel garantire standard di sicurezza elevati e nel promuovere un’educazione finanziaria adeguata è fondamentale per accompagnare questa transizione. L’equilibrio tra la prudenza tradizionale e l’efficienza dell’innovazione non solo è possibile, ma è la chiave per un futuro dei pagamenti più inclusivo e sicuro per tutti.

Vantaggi pratici nella vita di tutti i giorni

L’integrazione dei pagamenti contactless nella routine di parcheggio e rifornimento porta con sé una serie di benefici concreti che migliorano la qualità della vita quotidiana. Il vantaggio più evidente è la velocità: le transazioni richiedono solo pochi secondi, eliminando le code alla cassa o la ricerca di monete. Un altro aspetto, diventato cruciale negli ultimi anni, è l’igiene, poiché si evita di maneggiare contanti o di toccare tastierini. Inoltre, ogni pagamento digitale lascia una traccia, offrendo un controllo delle spese preciso e immediato tramite l’app della propria banca. Questo aiuta a monitorare il budget familiare o aziendale in modo molto più efficace rispetto ai pagamenti in contanti. Infine, la flessibilità è massima: si può pagare con carte fisiche, smartphone e persino con dispositivi indossabili come anelli o braccialetti NFC, rendendo l’esperienza ancora più fluida e futuristica.

Conclusioni

disegno di un ragazzo seduto a gambe incrociate che regge un laptop con scritto dietro allo schermo Conclusioni

Pagare il parcheggio e il carburante con metodi contactless non è più una visione del futuro, ma una solida realtà del presente italiano. Questa evoluzione rappresenta un perfetto esempio di come l’innovazione tecnologica possa inserirsi armoniosamente in un contesto culturale ricco di tradizioni, semplificando gesti quotidiani e rispondendo a esigenze di efficienza, sicurezza e igiene. Dai dati emerge chiaramente una transizione inarrestabile verso il digitale, con il contactless a fare da apripista. Le soluzioni disponibili, che spaziano dalle carte “tap & go” alle app multifunzione, offrono una flessibilità e una comodità impensabili fino a pochi anni fa. Sebbene la strada verso un’Italia completamente cashless sia ancora in corso, la direzione è tracciata. L’equilibrio tra la prudenza mediterranea e i vantaggi della modernità sta creando un nuovo standard, dove la semplicità di un gesto digitale libera tempo e risorse, migliorando la nostra vita di tutti i giorni.

La tecnologia rende la vita più semplice, a partire dai piccoli pagamenti di ogni giorno. Scopri tutte le soluzioni di pagamento digitale per gestire le tue spese in modo intelligente e sicuro.

*L’invio della richiesta di informazioni e/o iscrizione alla newsletter è gratis e senza impegno, ed equivale al conferimento del consenso facoltativo, ma necessario per offrirti il servizio. Inviando la richiesta e dunque accettando l’informativa sulla privacy, autorizzi a trasmettere i tuoi dati a fornitori di terze parti che verificheranno in maniera indipendente le informazioni trasmesse.
Privacy Redbit

Domande frequenti

disegno di un ragazzo seduto con nuvolette di testo con dentro la parola FAQ
Come posso pagare il parcheggio sulle strisce blu con il cellulare?

Puoi pagare la sosta sulle strisce blu utilizzando diverse app per smartphone come EasyPark, MooneyGo (che ha integrato myCicero) e Telepass. Dopo aver scaricato l’app e registrato il tuo veicolo e un metodo di pagamento (carta di credito, PayPal, ecc.), puoi avviare, terminare o prolungare la sosta direttamente dal telefono, pagando solo i minuti effettivi. Ricorda di esporre sul cruscotto l’adesivo o il talloncino dell’app che stai utilizzando.

È sicuro pagare il carburante con il contactless dello smartphone?

Sì, pagare con lo smartphone è considerato un metodo molto sicuro. Le transazioni utilizzano la tecnologia NFC (Near Field Communication), che funziona solo a brevissima distanza (pochi centimetri), rendendo difficile l’intercettazione dei dati. Inoltre, i dati della tua carta vengono sostituiti da un codice virtuale unico per ogni transazione (tokenizzazione) e il pagamento deve essere autorizzato tramite riconoscimento biometrico (impronta digitale o volto) o con il PIN del dispositivo.

Posso usare la stessa app per pagare sia il parcheggio che la benzina?

Sì, alcune app offrono servizi integrati di mobilità. Ad esempio, app come Telepass Pay permettono non solo di pagare la sosta sulle strisce blu, ma anche il rifornimento di carburante presso le stazioni convenzionate, addebitando i costi direttamente sul tuo account. Questo offre una maggiore comodità, riunendo diverse spese di mobilità in un’unica piattaforma.

Cosa succede se pago il rifornimento self-service con la carta e metto meno carburante dell’importo pre-autorizzato?

Quando paghi al self-service con una carta, viene richiesta una pre-autorizzazione per un importo massimo (solitamente intorno ai 100-101 euro) per garantire la copertura del costo del pieno. Tuttavia, ti verrà addebitato solo l’importo effettivo del carburante che hai erogato. La differenza tra l’importo pre-autorizzato e quello speso verrà stornata automaticamente.

I pagamenti contactless sono diffusi in tutta Italia e in Europa?

Sì, i pagamenti contactless sono molto diffusi e in continua crescita sia in Italia che nel resto d’Europa. In Italia, nel 2024, i pagamenti digitali hanno superato per la prima volta il contante in termini di valore, e quasi 9 transazioni su 10 con carta in negozio avvengono in modalità contactless. Sebbene l’Italia sia ancora indietro rispetto ai paesi del Nord Europa per numero di transazioni pro capite, la crescita è molto rapida e superiore alla media di altre grandi nazioni europee.